Il back to school 2025 segna un aumento dei costi fino al +9% rispetto al 2019. Per sostenere le famiglie debutta la Carta della cultura, un aiuto fino a 500 euro per l’acquisto di libri cartacei e digitali
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Quello del 2025 è stato un ritorno sui banchi più caro del solito. Secondo una recente indagine, la spesa per i libri scolastici è aumentata ancora, con rincari compresi tra l’1,7% e l’1,8% rispetto allo scorso anno. Una crescita che, sommata a quella degli anni precedenti, porta l’incremento complessivo a +9% rispetto al 2019. Non sorprende, quindi, che una famiglia su tre scelga i testi usati pur di risparmiare.
Una novità importante arriva però dal Ministero della Cultura: dal 1° ottobre è attiva la Carta della cultura, meglio conosciuta come Bonus libri. Dopo cinque anni di attesa, l’incentivo da 100 euro diventa realtà e potrà essere utilizzato per l’acquisto di testi cartacei e digitali.
Chi può ottenerlo
Il bonus è destinato alle famiglie italiane e straniere residenti con un ISEE inferiore a 15 mila euro. Ogni nucleo può richiedere una sola carta per ciascun anno, con graduatorie stilate in base al reddito e all’ordine di presentazione della domanda, fino a esaurimento fondi.
Un bonus che recupera cinque anni
Poiché la misura era stata introdotta nel 2020 ma mai attuata, ora le famiglie possono richiedere la Carta cultura per tutte le annualità dal 2020 al 2024. In pratica, chi possiede gli ISEE di ciascun anno potrà arrivare a un contributo complessivo di 500 euro. Ogni carta avrà una validità di 12 mesi dalla data di assegnazione.
Come richiederla
La domanda si presenta esclusivamente tramite l’AppIO, con accesso tramite SPID o Carta d’identità elettronica. La finestra temporale è dal 1° al 31 ottobre 2025. I beneficiari riceveranno la Carta direttamente nella sezione “Portafoglio” dell’app.
Cosa si può comprare
Il Bonus può essere speso per acquistare libri cartacei e digitali presso librerie e punti vendita convenzionati. L’unico requisito è che i testi abbiano un codice ISBN, che identifica ogni edizione. Non sono quindi ammessi quaderni, riviste o altri prodotti di cartoleria.
Un aiuto in più per le famiglie
La Carta cultura si aggiunge al Bonus sport, un contributo fino a 300 euro per attività extra-scolastiche di bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni. Due misure che, pur non risolvendo il problema strutturale dei rincari, offrono un sostegno concreto alle famiglie alle prese con un back to school sempre più costoso.