«Ho ritenuto opportuno, nella qualità di consigliere comunale, richiedere al Presidente della Commissione Welfare, Giuseppe Ciacco, la convocazione urgente dell’organismo consiliare al fine di discutere, unitamente alla presenza dell’Assessore Veronica Buffone e della Dirigente preposta Matilde Fittante, della questione riguardante i buoni spesa, per i quali, agli inizi di gennaio, è stato pubblicato regolare bando da parte dell’amministrazione comunale». Lo afferma in una nota Ivana Locanto, consigliere comunale di Cosenza, iscritta a “Fratelli d’Italia“.

«La riunione in questione – secondo la consigliera bruzia – si rende necessaria e tempestiva, in quanto allo stato attuale, nonostante siano trascorsi circa quattro settimane dalla chiusura del bando, ancora non si è avuto modo di apprendere né il numero delle domande effettivamente pervenute né le modalità con le quali detti buoni verranno elargiti». Ivana Lucanto, evidenzia anche che «l’avviso in argomento è rivolto alle famiglie in condizioni di disagio, i quali avrebbero già dovuto usufruire di questo piccolo e indispensabile aiuto da parte dell’Ente Comunale in occasione delle festività natalizie». La consigliera che siede negli scranni della minoranza, inoltre, ritiene che «la seduta di commissione è opportuna anche per sapere se alla fine dell’espletamento dei consueti controlli burocratici, sarà stilata una graduatoria e quando nel caso la stessa potrà essere consultata da coloro i quali hanno inoltrato richiesta per accedere ai beni di prima necessità in argomento». 

Per tali ragioni si è affidata alla sensibilità del collega Giuseppe Ciacco «affinché vengano fornite al più presto le dovute informazioni in merito a questa iniziativa che va incontro a tante persone che vivono situazioni difficili». Quanto richiesto, l’esponente di Fratelli d’Italia chiarisce infine «non vuole essere assolutamente strumentale per fini politici, ma per comprendere effettivamente quando i beneficiari potranno far fronte su tale piccolo contributo, il quale serve solo per dare una boccata di ossigeno alle famiglie in difficoltà».