Scontro aperto nel Partito Democratico di Cosenza, uno dei tanti focolai che alimentano il dibattito interno e che ne caratterizzano la proverbiale vivacità mediatica. Questa mattina Rosi Caligiuri, segretaria di circolo, ha elogiato la capacità di Corigliano Rossano nell’ottenere un finanziamento per i progetti del BRT – Bus Rapid Transit - in cui è previsto un vasto programma di pedonalizzazione permanente che abbraccia entrambi i centri urbani. Ha altresì evidenziato come la stessa solerzia, sebbene compatibile con le promesse fatte da Franz Caruso in campagna elettorale, non ci sia stata a Palazzo dei Bruzi. Obiettivo, molto probabilmente, l’assessore ai Trasporti Damiano Covelli, anche lui del Pd ma nel mirino del Pd locale da diversi mesi.

A rispondere è la presidente della commissione Trasporti Concetta De Paola, in stretta sinergia fin dall’inizio della consiliatura con l’esponente di giunta. Nella sua nota, che proponiamo di seguito, si arriva al nocciolo della questione, vale a dire «una costante presa di distanza che si traduce in attacchi all’Amministrazione dopo anni di piena sintonia con l’azione della Giunta Caruso, in cui il Partito Democratico rappresenta una forza determinante». Situazione già descritta in passato con dovizia di particolari e con il circolo guidato da Caligiuri insoddisfatto dei risultati dell’amministrazione su tre temi: trasporti e viabilità, welfare, Psc e, di recente, questione ospedale.

«Apprendo con sorpresa che la segretaria del mio Circolo, Rosi Caligiuri, segue con particolare attenzione e competenza l’attività amministrativa del Comune di Corigliano Rossano, in particolare il progetto del BRT – Bus Rapid Transit – e che si chiede perché la città di Cosenza non abbia ancora avviato un percorso analogo, “nonostante le opportunità esistenti e l’urgenza del tema”. Ebbene, cara Rosi – scrive De Paola - se avessi dedicato lo stesso impegno a informarti sull’attività amministrativa di Cosenza e dell’area urbana, contesto in cui ricopri un ruolo di responsabilità come segretaria del circolo cittadino, sapresti che:

  • Nel 2022 i tre Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero hanno approvato la convenzione per la costituzione dell’Ambito Territoriale dell’Area Urbana; la sottoscrizione è avvenuta nel febbraio dell’anno successivo.
  • Il cronoprogramma prevedeva il completamento delle procedure di istituzione degli organi d’Ambito (Comitato d’Ambito e Ufficio Comune) e l’avvio della programmazione condivisa tramite il PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile.
  • Solo dopo il perfezionamento di tale iter i tre Comuni avrebbero potuto avviare le azioni indispensabili al rilancio dell’Area Urbana, in piena coerenza con il programma del sindaco Caruso».

Concetta De Paola prosegue quindi nel suo excursus. «Il 3 dicembre 2024 il Consiglio comunale di Cosenza, su proposta dell’assessore ai Trasporti, ha deliberato di prendere atto della necessità di completare la formazione degli organi dell’Ambito per la gestione associata del TPL;

  • approvare i regolamenti del Comitato d’Ambito e dell’Ufficio Comune;
  • individuare il Comune di Cosenza come Ente responsabile della gestione associata;
  • demandare agli uffici comunali competenti gli adempimenti necessari all’attuazione della convenzione.

La fase commissariale del Comune di Rende ha rallentato l’intero percorso, che oggi può finalmente riprendere grazie all’impegno della nuova Giunta guidata dal sindaco Sandro Principe».

«Il BRT – sostiene ancora – si inserisce a pieno titolo in una rete di servizi comuni dell’intera area urbana e perciò questo strumento, in mancanza del doveroso consenso degli allora Commissari prefettizi di Rende, si sarebbe fermato a Campagnano risultando poco utile e non avrebbe consentito il collegamento necessario tra il Capoluogo e l’Università della Calabria. È in questo contesto che la scelta di un PUMS comune ai tre municipi risulta essere la scelta strategicamente indispensabile».

Poi ancora: «Cara Rosi, tutte queste informazioni avresti potuto facilmente reperirle confrontandoti con me, in qualità di Presidente della Commissione Trasporti, con il capogruppo del nostro partito in Consiglio, Francesco Alimena, o con l’assessore ai trasporti Damiano Covelli. Ancora meglio: sarebbe bastato convocare una riunione del circolo. Mi preme inoltre rilevare che, dopo anni di piena sintonia con l’azione della Giunta Caruso – in cui il Partito Democratico rappresenta una forza determinante – da alcuni mesi si registra, da parte tua, una costante presa di distanza che si traduce in attacchi all’Amministrazione. Una dinamica ancora più incomprensibile se si considera che solo pochi mesi fa il sindaco Franz Caruso ha nominato Maria Locanto, attuale presidente regionale del PD, come Vicesindaca su indicazione dello stesso circolo da te guidato».

«Per evitare comunicati stampa poco utili o potenzialmente strumentali, è sufficiente – ribadisce Concetta De Paola – informarsi con puntualità e favorire il dialogo con i nostri rappresentanti istituzionali. Diversamente, si rischia di alimentare letture distorte e poco costruttive. Ripristinare rapporti corretti e collaborativi tra dirigenti, iscritti, amministratori e militanti è un compito fondamentale per chi guida un circolo del PD. Quanto alle proposte migliorative, siamo sempre disponibili al confronto – nella consapevolezza però che, su un tema come il BRT e la mobilità urbana, le competenze riguardano non solo il circolo di Cosenza ma anche quelli di Rende e Castrolibero».