«Esprimo profondo rammarico per la decisione assunta da Roberto Bartolomeo, vicesegretario territoriale, e i componenti del consiglio direttivo Valentino Ciardullo , Nicola Zanfino e Anita Marylin Sorrentino. Amici e militanti di partito con cui abbiamo condiviso battaglie politiche non prive di soddisfazioni e risultati lusinghieri.

Leggi anche ⬇️

Per questo motivo mi auguro che ripensino e valutino come il Partito stia, proprio in questi ultimi mesi, cercando di rimediare al vuoto di dialogo interno. Ci stiamo avviando verso una fase organizzativa che punterà al superamento dei problemi che gli amici Bartolomeo, Ciardullo , Zanfino e Sorrentino lamentano. Il dialogo nel partito si sta orientando verso la nascita di organismi che garantiranno la giusta dialettica interna. La Lega in questi anni ha pagato lo scotto di essere una formazione giovane e che ha dovuto in primo luogo lavorare per radicare i valori e i principi che la ispirano. Resto fiducioso che possano riprendere con noi quel percorso ma in ogni caso sono pronto ad accogliere per lavorare insieme i militanti che subentreranno nelle funzioni dei dimissionari per promuovere insieme la dignità dei territori, principio fondante della Lega», è quanto dichiara Leo Battaglia segretario provinciale cosentino della Lega.