La denuncia di 11 dipendenti della cooperativa che gestisce il servizio al “Vittorio Cosentino”: «Abbiamo chiesto un incontro al prefetto, serve un intervento per garantirci diritti e dignità»
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«Siamo 11 lavoratori del servizio pulizie dell’ospedale di Cariati, dipendenti della Cooperativa Csf Costruzioni e Servizi Srl. Da quasi tre mesi non riceviamo lo stipendio.
Dal mese di giugno, inoltre, la trattenuta del quinto, non viene trasferita alle banche: veniamo sollecitati dai creditori, mentre i soldi trattenuti non risultano versati». È quanto si legge in una nota degli stessi lavoratori, che ora chiedono attenzione per risolvere la situazione.
«È un doppio torto che pesa sulle nostre vite – proseguono –. Eppure, nonostante tutto, continuiamo a garantire anche doppi turni, mossi dall’amore per i malati e dal senso di responsabilità verso chi ogni giorno presta servizio nell’ospedale. Con il Natale alle porte, le nostre famiglie vivono una condizione di grave difficoltà e angoscia».
«Facciamo appello con forza: all’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, alle istituzioni locali, alla comunità civile, affinché si intervenga immediatamente per garantire i nostri diritti e la dignità di chi lavora. Intanto, oggi, abbiamo chiesto un incontro al prefetto per tramite dei nostri rappresentanti sindacali. Non chiediamo privilegi, ma giustizia e rispetto», concludono.

