La gestione delle prestazioni sanitarie in Calabria avviene ormai attraverso un sistema informativo completamente digitalizzato. La ricetta elettronica e i flussi telematici del Centro Unico di Prenotazione (CUP) sono strumenti pienamente operativi e riconosciuti dalle norme nazionali e regionali.

Con una nota ufficiale del 23 ottobre 2025, l’ASP di Cosenza ha chiarito che non è previsto alcun obbligo di presentazione cartacea delle ricette da parte delle strutture accreditate o convenzionate. Tutte le verifiche e i rimborsi delle prestazioni sono gestiti esclusivamente per via informatica, tramite i canali digitali del sistema sanitario regionale.

Come funziona il sistema informatico sanitario

Le strutture accreditate trasmettono periodicamente i dati delle prestazioni erogate tramite un flusso informativo elettronico che contiene tutte le informazioni necessarie alla rendicontazione amministrativa. Questo processo consente una tracciabilità completa, riduce i margini di errore e snellisce i tempi di verifica. Il controllo di appropriatezza e regolarità delle ricette avviene anch’esso su file digitale, non su documenti stampati. In nessuna fase del processo è richiesto l’invio o la consegna di copie cartacee, né per le strutture pubbliche né per i soggetti convenzionati.

Un sistema più rapido, sicuro e trasparente

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza invita i cittadini a fare pieno uso della ricetta elettronica, evitando stampe non necessarie, che non trovano riscontro nelle disposizioni operative dell’ASP. Parallelamente, le strutture private convenzionate sono invitate a uniformare le proprie procedure interne alle indicazioni regionali, per garantire un’esperienza più semplice e coerente per gli utenti. Il sistema della ricetta dematerializzata nasce proprio per ridurre gli adempimenti burocratici, migliorare la tracciabilità delle prestazioni e garantire la sicurezza dei dati.

Nel territorio provinciale, la maggior parte di laboratori, cliniche e presidi pubblici utilizza già la piattaforma informatica regionale per tutte le fasi: dalla prenotazione alla refertazione.

Un percorso irreversibile verso la sanità digitale

Il collegamento con il sistema CUP consente di verificare in tempo reale la validità delle prescrizioni e la correttezza dei codici di esenzione, senza bisogno di documenti aggiuntivi. Gli eventuali casi in cui venga ancora richiesto di produrre copie stampate non dipendono da disposizioni aziendali, ma da procedure interne autonome di singole strutture. Tali pratiche, precisa l’ASP, non riflettono la volontà né l’organizzazione aziendale, che continuerà a vigilare sulla corretta applicazione delle direttive regionali. Il flusso informativo digitale resta lo strumento ufficiale per il rendiconto delle prestazioni e le attività di controllo, dalla erogazione alla verifica economica.