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Dal 1981, la cittadina calabrese di Diamante si arricchisce di murales lungo le strade del centro storico, trasformandosi in un borgo incredibile da visitare. Colori, fantasia e parole compongono uno spettacolo unico che stupisce chi cammina per le pittoresche strade della città.
Situata nella Riviera dei Cedri, Diamante si estende sul Mar Tirreno e offre una realtà affascinante. La città è famosa non solo per i suoi murales, ma anche per il peperoncino. Spiagge incantevoli, case di pescatori e panorami suggestivi rendono questo luogo una meta imperdibile per gli amanti dell’arte e della natura.
La storia dei Murales di Diamante
L’iniziativa dei murales prende vita nel 1981 grazie all’Operazione Murales ideata dal pittore Nani Razetti e supportata dal sindaco dell’epoca, Evasio Pascale. Durante quel periodo, più di ottanta pittori, sia italiani che stranieri, giunsero a Diamante per realizzare opere d’arte sui muri delle case del centro storico. Da allora, il numero di murales è cresciuto costantemente e continua ad aumentare.
Nel 2021, la città ha celebrato i quarant’anni dell’Operazione Murales con l’evento Murales40, invitando quattro importanti street artist: Jorit, Tony Gallo, Kraser e SteRea. Questi artisti hanno arricchito le mura della città con nuove opere, mentre alcuni murales del 1981, come quelli di Eva Krump e Ibrahim Kodra, sono stati restaurati.
Diamante fa parte dell’Associazione Italiana Paesi Dipinti, che collega tutte le realtà italiane che valorizzano il patrimonio artistico sui muri esterni delle abitazioni.
Le opere da non perdere
I murales di Diamante sono numerosi e meritano tutti di essere ammirati. Se il tempo a disposizione è limitato, ecco alcuni suggerimenti su cosa vedere:
- Il mosaico sulla parete esterna della Chiesa Madre, che racconta la storia della regione, dal ritrovamento del Toro di Papasidero fino ai giorni nostri.
- La nuova opera di Jorit, che ritrae Jean-Michel Basquiat in primo piano, realizzata nel trentatreesimo anniversario della sua morte.
- Il graffito di Tony Gallo, una dichiarazione d’amore a Diamante e al progetto dei murales.
- Il murales dedicato al Generale dell’Arma dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso da Cosa Nostra in Sicilia
Camminare per il centro di Diamante equivale a leggere una lunga storia fatta di fantasia, persone, eventi e tradizioni. Si possono ammirare raffigurazioni di barche, mercati, favole come quella di Pinocchio. I muri si trasformano in tele che aggiungono valore a una località già di per sé affascinante.
Cosa Vedere a Diamante Oltre ai Murales
Diamante, soprannominata la perla del Tirreno, offre molto più dei murales. La città vanta un mare incantevole, il peperoncino e numerose attrazioni. Tra queste, la Chiesa dell’Immacolata Concezione, la più antica del paese, legata a una leggenda locale. La chiesa venne costruita dagli abitanti dopo che un veliero diretto in Sicilia, contenente una statua dell’Immacolata, si fermò improvvisamente nei pressi di Diamante.
Tra le case decorate dai murales, sorgono piazzette caratteristiche. Presso Punta Cirella, si trovano i resti di un mausoleo romano e dell’antica Cirella.
Il Festival del Peperoncino di Diamante
Dal 1992, Diamante ospita il Peperoncino Festival, una delle manifestazioni gastronomiche più importanti della Calabria. L’evento si svolge a inizio settembre e dura circa una settimana, con mostre, sagre, laboratori, spettacoli e meeting. La città è anche sede dell’Accademia Italiana del Peperoncino, che conta migliaia di associati in tutto il mondo.
Il mare di Diamante
Diamante offre anche splendide spiagge. La costa si estende per otto chilometri, con lidi di varie dimensioni. La Sabbia d’Oro è la spiaggia più a sud, caratterizzata da sabbia dorata. La spiaggia piccola, vicina all’abitato, è un fazzoletto di ghiaia tra le rocce, mentre la spiaggia grande si trova verso Punta Cirella e presenta piccole pietre color argento.
Infine, non si può perdere l’escursione alla spiaggetta dell’Arcomagno a San Nicola Arcella, un capolavoro naturale che assume diverse fisionomie a seconda dell’orario e della luce del sole.