Un progetto che unisce innovazione, inclusione e visione civica. A Corigliano Rossano prenderanno presto il via i lavori per la prima scuola della Calabria interamente accessibile alle persone con disabilità sensoriale, grazie alla determinazione della presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, e alla collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti (Uici).

L’intervento riguarda l’Istituto tecnico commerciale “Luigi Palma” e rappresenta un modello unico nel panorama regionale, concepito per garantire autonomia, sicurezza e piena partecipazione agli studenti con disabilità visive e uditive.

Il piano prevede percorsi tattili intelligenti, mappe e targhe in Braille, sistemi vocali integrati e spazi accessibili in ogni ambiente dell’edificio scolastico. Obiettivo: consentire a ogni studente di muoversi in sicurezza e di vivere la scuola in modo indipendente. Con un investimento complessivo di 350mila euro, interamente finanziato dalla Provincia di Cosenza, il progetto punta a diventare un modello nazionale di edilizia scolastica inclusiva.

«Nessuno deve restare indietro – ha dichiarato la presidente Succurro – perché ogni ragazzo deve poter studiare e crescere in un ambiente accogliente e accessibile. Abbiamo accolto con convinzione le indicazioni dell’Uici: la loro esperienza è un valore per costruire una società più giusta».

La presidente ha voluto sottolineare come il progetto rappresenti una tappa simbolica del percorso di rinnovamento dell’edilizia scolastica promosso dalla Provincia: «Questo è il segno tangibile di una Provincia che vuole abbattere le barriere, promuovere l’autonomia e assicurare pari opportunità di formazione a tutti i giovani». Negli ultimi anni, l’amministrazione provinciale ha orientato le proprie risorse verso riqualificazione, sicurezza e inclusione, confermando la scuola e il diritto allo studio come priorità politiche.

Durante la cerimonia svoltasi nella sede della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro ha ricevuto una targa di riconoscimento da parte del presidente regionale dell’Uici Calabria, Pietro Testa, e del presidente provinciale di Cosenza, Francesco Motta, come segno di gratitudine per l’impegno costante verso le persone cieche e ipovedenti. «L’attenzione della presidente Succurro – hanno affermato Testa e Motta – è una testimonianza concreta di come le istituzioni possano rendere la scuola un luogo di vera uguaglianza e crescita civile».