Il progetto InfibulaZero, promosso dall’associazione La Terra di Piero odv, rappresenta una potente iniziativa di solidarietà e sensibilizzazione. Nato con l’obiettivo di combattere l’infibulazione, InfibulaZero si è concretizzato con la realizzazione di una coperta gigante all’uncinetto. La coperta, esposta in piazza Bilotti a Cosenza, ha raccolto l’attenzione e la partecipazione di molte persone, superando ogni aspettativa.

Il filo solidale nelle Case di Riposo

Uno degli aspetti più toccanti del progetto è la distribuzione delle coperte solidali in quattro Rsa: Villa dei fiori, Quiete, Clinica Villa Azzurra e Rsa Villa S. Stefano. Le coperte sono state donate agli ospiti di queste strutture, creando un filo di solidarietà che unisce generazioni e comunità diverse. Il gesto simbolico di “donare ciò che ci è stato donato” rafforza anche il senso di comunità e condivisione.

La lotta contro l’infibulazione

L’infibulazione è una pratica violenta che comporta l’asportazione totale o parziale dei genitali esterni femminili, causando danni fisici e psicologici devastanti. Il progetto InfibulaZero, presentato alla città di Cosenza il 6 febbraio, in occasione della Giornata mondiale contro le mutilazioni genitali femminili, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa realtà. La coperta gigante è diventata un simbolo di questa lotta, richiamando l’attenzione su un tema troppo spesso ignorato.

La realizzazione della coperta gigante

La manifestazione del 2 e 3 marzo a Cosenza ha visto la partecipazione di numerosi volontari che hanno realizzato una coperta gigante composta da innumerevoli pezzi all’uncinetto. Questo evento ha trasformato la piazza in un tappeto colorato di solidarietà, attirando l’attenzione dei media e del pubblico. La coperta gigante non solo ha coperto l’intera superficie della piazza, ma ha anche gettato le basi per la costruzione di nuove scuole in Africa, grazie ai fondi raccolti durante la manifestazione.

Il ruolo delle associazioni e dei volontari

L’associazione La Terra di Piero odv, insieme ai suoi volontari, ha dimostrato ancora una volta come l’unione e la solidarietà possano fare la differenza. Attraverso il progetto InfibulaZero, non solo si è riusciti a sensibilizzare sulla grave questione dell’infibulazione, ma si è anche creato un ponte di affetto e supporto tra diverse generazioni. Le coperte donate agli anziani nelle case di riposo rappresentano un piccolo ma significativo gesto che testimonia la forza della comunità e dell’impegno sociale.