Un nuovo sit-in è in corso questa mattina davanti all’Istituto di via De Florio a Corigliano Rossano. Gli studenti, sostenuti dai rappresentanti d’istituto e della consulta, chiedono una soluzione definitiva al problema della mancanza di acqua potabile all’interno della scuola. In una nota inviata alle autorità comunali, i ragazzi ricordano che «i numerosi tentativi di trovare una risoluzione bonaria sono rimasti senza esito» e che, ad oggi, l’ente non ha predisposto alcun piano concreto per risolvere la questione. L’istituto è infatti costretto a ricorrere a un servizio idrico alternativo che «rappresenta solo un palliativo provvisorio e non risolve in alcun modo la questione».

Gli studenti sottolineano anche il disagio quotidiano vissuto da chi proviene dai comuni limitrofi: «Molti di noi sono già costretti ad affrontare sacrifici legati alle distanze. Il diritto allo studio deve essere garantito assicurando ogni necessaria attività e non può essere limitato in alcun modo». Il tema dell’acqua potabile si lega anche alle condizioni igienico-sanitarie dell’istituto, che secondo i rappresentanti «incidono sul regolare svolgimento delle lezioni e sulla sicurezza di studenti e personale». Il sit-in, spiegano gli organizzatori, vuole aprire «un legittimo contraddittorio tra le parti interessate» e spingere il Comune a intervenire. «Confidiamo che questa nostra missiva non resti lettera morta – si legge nel documento – consapevoli che il problema sollevato stia a cuore a tutti». La protesta, pacifica e partecipata, proseguirà fino a quando non arriveranno risposte chiare dalle istituzioni.