L’attaccante argentino dedica la rete ai suoi cari in Argentina: «Li sento vicini anche da qui». E rilancia: «Voglio aiutare il Kratos a restare in alto»
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È arrivato il primo gol stagionale per Luisi Gimenez, attaccante classe ‘99 del Kratos Bisignano, andato a segno sabato scorso nella sfida casalinga contro il Corigliano, valida per la quarta giornata del campionato di Promozione girone A. La rete del numero 10 gialloblù aveva illuso i tifosi bisignanesi, regalando l’iniziale vantaggio, poi vanificato dal pareggio di Olivieri per gli ospiti. Un punto che lascia un pizzico di rammarico, ma che allo stesso tempo rappresenta un segnale positivo contro una formazione costruita per vincere il campionato. «Sono felice per il mio primo gol con questa maglia – ha detto Gimenez ai nostri microfoni al termine della gara –. Dopo quattro partite sentivo un po’ di pressione, avevo bisogno di sbloccarmi e dare il mio contributo là davanti, facendo quello che so fare meglio, cioè segnare».
L’attaccante argentino, sempre generoso in campo, ha anche analizzato la prestazione della squadra: «Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma nella ripresa ci è mancata un po’ di cattiveria e di convinzione. È già successo altre volte e dobbiamo lavorarci, perché serve più grinta per portare sempre i tre punti a casa». Poi, il momento delle dediche: «Questo gol è per la mia famiglia che è in Argentina. Mio padre, le mie sorelle, i fratelli e la mia ragazza, che mi segue sempre quando può. Anche se sono lontani, li sento sempre vicini». Infine, uno sguardo al futuro: «Il mio obiettivo è aiutare il Kratos il più possibile e crescere come calciatore. Vogliamo stare nelle zone alte della classifica e continuare a sommare punti».