“Il superbonus spinge l’edilizia e stimola la nascita di imprese edili e questo consente al sistema imprenditoriale italiano di tenere le posizioni”. Sono le parole con cui UnionCamere-InfoCamere certifica che il Superbonus 110%, provvedimento frutto di una battaglia del Movimento 5 Stelle in Parlamento e al governo da parte dei ministri pentastellati, così come il
«Il Dipartimento Tutela della Salute e la Regione Calabria dicano quali atti abbiano adottato da giugno in poi per sostenere, dal punto di vista procedurale, il sistema di tracciamento tramite l’app ‘Immuni’, se siano state dettate linee idonee al personale sanitario, cosa è stato fatto per potenziare le squadre di intervistatori, e se, alla luce
di Nello Salvatore Mannarino “Sono soddisfatta dell’audizione in Commissione parlamentare Antimafia della triade commissariale dell’ASP di Catanzaro, guidata dal Prefetto Latella” – afferma la deputata M5s Dalila Nesci – “I commissari stanno facendo un grande lavoro di ripristino della legalità, per migliorare la qualità dei servizi sul territorio. Il disavanzo ha cominciato a diminuire ed
«Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e di terremoti» così viene descritta la Regione Calabria sul sito web di Easyjet. A prendere la parola nel dibattito mediatico scatenato dalla compagnia aerea è l’eurodeputato Laura Ferrara. «È una vergognosa descrizione che offende la Calabria e la
“Negli ultimi venti anni centinaia di famiglie calabresi, nell’affrontare patologie oncologiche, spesso spietate, riguardanti i più piccoli, hanno trovato nel reparto di Pediatria e nel servizio di oncoematologia dell’Ospedale Annunziata di Cosenza, in questo erogato, medici ed infermieri competenti, dai quali hanno ricevuto diagnosi, cure e conforto”. Lo affermano i portavoce del MoVimento 5 stelle
«Migliaia di tamponi in Calabria sarebbero stati congelati e mai inviati ai laboratori di analisi per capire se le persone sono affette da Covid o no». Sono parole, pesantissime, del deputato del Movimento 5 Stelle Francesco Sapia. «Abbiamo scoperto uno scandalo allucinante, se confermato qualcuno andrà in galera» dice riferendosi ad un audio che allega
Tra il meetup “Cosenza e oltre” e Mario Occhiuto non è mai corso buon sangue. La condanna per danno erariale inflitta dalla Corte dei Conti al sindaco di Cosenza e a cinque tra i suoi ex e attuali assessori aggiunge allo scontro un nuovo capitolo. Gli attivisti del M5S chiedono, infatti, all’architetto che guida Palazzo
I portavoce del Movimento 5 Stelle, Massimo Misiti, Anna Laura Orrico, Elisa Scutellà, Laura Ferrara, Giuseppe Fabio Auddino, Alessandro Melicchio e Riccardo Tucci, in quella che è stata definita “l’ora più buia della storia d’Italia, dal dopoguerra a oggi”, hanno ritenuto doveroso dare il proprio contributo potenziando la dotazione strumentale di chi oggi si ritrova
«La nota trasmissione di approfondimento giornalistico Report ci ha ricordato, ieri sera, quanto sia grave l’emergenza sanitaria in Italia e quante oggettive difficoltà si vivono, ogni giorno, soprattutto nella nostra regione». Lo affermano i portavoce del M5S Laura Ferrara, Anna Laura Orrico, Elisa Scutellà, Alessandro Melicchio, Massimo Misiti, Riccardo Tucci e Giuseppe Fabio Auddino. «La
Il Movimento Cinque Stelle va all’attacco del centrodestra, dopo l’arresto di Creazzo e la richiesta di misura cautelare avanzata al Parlamento per la posizione del senatore di Forza Italia, Mario Siclari. «I vecchi partiti riflettano con coscienza sul coinvolgimento nell’operazione antimafia Eyphemos degli esponenti del centrodestra Domenico Creazzo e Marco Siclari» scrivono in una nota,
Il “vaffa” non incide più. E’ questa l’analisi del voto per quanto riguarda il Movimento Cinque Stelle che non entra in Consiglio regionale per il rotto della cuffia. Il Movimento ha perso più del 36% rispetto alle elezioni Politiche del 2018, dimostrandosi un partito in caduta libera. Il dato calabrese è sconfortante. Una pessima figura
«Carlo Tansi? Un egocentrico che nei discorsi che fa usa non usa il “noi” e si racconta senza contraddittorio come lo Zorro di Calabria». E’ durissimo l’attacco di Francesco Aiello all’indirizzo dell’ex capo della Protezione Civile calabrese, Carlo Tansi. «Sotto la sua gestione la Protezione civile calabrese ha perso 10 bravi funzionari e registrato affidamenti
Cosenza Channel ha posto 15 domande, uguali per tutti, ai quattro candidati alla carica di presidente della Regione Calabria. Qui l’intervista integrale di Francesco Aiello, candidato presidente del M5S e di una lista civica. Partiamo dalla sua candidatura. Cosa l’ha spinta a mettersi in prima linea per la guida della Regione Calabria? La voglia di
«Le battute di Silvio Berlusconi sulle donne sono rivelatrici della cultura sessista che alberga nel centrodestra. La candidata Presidente della Regione Jole Santelli, anziché abbozzare e sorridere, è ancora in tempo per prendere le distanze pubblicamente e dissociarsi da questo turpiloquio che umilia le donne. Purtroppo temiamo che non lo farà perché lei, la Lega,
«Questa mattina il mio tour ha fatto tappa a Reggio Calabria la città con il lungomare più bello ed evocativo d’Italia ma che soffre gravemente le conseguenze della cattiva gestione del sistema depurativo». Il candidato alla presidenza della Regione Calabria con la coalizione civica del Movimento 5 stelle, Francesco Aiello affronta il tema della depurazione.
Secondo la commissione parlamentare antimafia, due candidati alla carica di consigliere regionale di Forza Italia e uno di Fratelli d’Italia sarebbero gli unici “impresentabili” delle Regionali 2020, sia in Emilia-Romagna che in Calabria. A comunicarlo è il presidente dell’Antimafia parlamentare, Nicola Morra (senatore del Movimento Cinque Stelle) che ha chiarito come un terzo nome calabrese
Francesco Aiello, candidato presidente del M5S, annuncia gli assessori della sua Giunta, qualora fosse eletto presidente della Regione Calabria. «Buongiorno, ho una notizia bellissima per voi. Ho già scelto alcuni assessori che faranno parte della mia giunta. Noi non avremo il problema del centrodestra e del centrosinistra, che per gli assessori regionali dovranno litigare e