Il tribunale del Riesame di Catanzaro ha annullato la misura interdittiva all’imprenditore Carmine Stavale, indagato dalla procura di Cosenza nell’ambito dell’operazione sui presunti finanziamenti illeciti. Nell’inchiesta è coinvolto anche il commercialista di Cosenza, Andrea Mazzei, per il quale il Tdl di Catanzaro non si è ancora pronunciato. Finanziamenti illeciti, le indagini della Guardia di Finanza
Il pubblico ministero Giuseppe Cava saluta la procura di Cosenza e approda alla procura generale di Catanzaro. Lo ha deciso il Plenum del Consiglio Superiore della Magistratura che in data 5 febbraio 2020 ha ridisegnato gli organici dei distretti giudiziari di Catanzaro e Reggio Calabria. Giuseppe Cava, cosentino doc, fa un passo in avanti nella
Il magistrato Marisa Manzini lascia il ruolo di consulente della commissione parlamentare antimafia, presieduta dal senatore Nicola Morra, e torna a Cosenza per svolgere le funzioni di procuratore aggiunto della procura, guidata dal procuratore capo Mario Spagnuolo. Una decisione avallata dal Consiglio Superiore della Magistratura che di recente ha dato il via libera al magistrato
Arrestato l’ex prefetto di Cosenza Paola Galeone. Il gip del tribunale di Cosenza ha concesso gli arresti domiciliari, su richiesta della procura di Cosenza, coordinata dal procuratore capo Mario Spagnuolo. La Galeone già nei giorni scorsi si era recata a Taranto, dove risiede insieme a suo marito. La storia è nota: avrebbe proposto alla presidente
E’ il 2010 quando la Dda di Catanzaro, all’epoca guidata dal procuratore Vincenzo Antonio Lombardo, ascolta un collaboratore di giustizia, fuoriuscito dal clan “Vrenna-Corigliano-Bonaventura” che riferisce degli affari illeciti della cosca Bonavota nel Vibonese. Famiglia il cui territorio mafioso d’appartenenza è quello di Sant’Onofrio, a due passi dalla città di Vibo Valentia. Il pentito di
La Guardia di Finanza di Cosenza, nell’ambito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Cosenza, ha dato esecuzione adun’ordinanza di applicazione di misure cautelari interdittive, emessa dal G.I.P. del locale Tribunale a carico di un consulente aziendale ed un imprenditore, per i reati di malversazione a danno dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche ed emissione di
Epilogo positivo per Abdelaziz Dawa Reda, egiziano, che all’esito del giudizio abbreviato è stato assolto perché il fatto non sussite, con trasmissione degli atti alla procura della Repubblica di Cosenza per la verifica di elementi di reato a carico dell’allora persona offesa, un avvocato del foro di Cosenza, ex consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi.