Care studentesse e cari studenti, dopo tre mesi di lockdown domani tornerà a suonare nuovamente la campanella. Scaglionati, con mascherina e accompagnati da una sola persona, i maturandi faranno il loro ingresso in aula senza abbracci e strette di mano. Questo maledetto virus ha stravolto le nostre vite e le nostre abitudini, costringendoci ad organizzare
Riaprono oggi, dopo 4 mesi, le scuole, pronte ad affrontare un esame di maturità senza precedenti. Con tutte le precauzioni, si riuniranno le Commissioni in riunione plenaria, e mercoledì 17 sarà il turno dei maturandi. L’estrazione del primo candidato Anche quelli che si sono trascinati delle insufficienze, saranno ammessi all’esame che sarà incentrato su un
L’anno scolastico per molti si è appena concluso (tranne ovviamente per chi dovrà sostenere gli esami) ma già si pensa al prossimo anno scolastico, che chiaramente dovrà fare i conti anche con l’organizzazione legata alla prevenzione del Coronavirus. Il ministero dell’Istruzione ha dichiarato che proporrà alle Regioni l’avvio delle lezioni del nuovo anno scolastico il
Il sit-in di ieri, all’esterno degli uffici ATP di Cosenza, rappresenta l’inizio di una mobilitazione sindacale unitaria per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni interessate (compresi gli Enti Locali) relativamente al problema degli organici dei docenti, che risulta aggravato dalla perdita di un numero considerevole di posti, per come si evince dai dati ufficiali
Tornare a scuola in presenza, ma anche e soprattutto in piena sicurezza. È questo l’obiettivo del Governo e del Ministero dell’Istruzione, che ha ricevuto dal Comitato tecnico-scientifico istituito per l’emergenza coronavirus il documento con le misure per il rientro a settembre. «Il Governo è al lavoro per riportare tutti gli studenti in classe. Questo documento
La scuola italiana si prepara a una rivoluzione (causa Covid19). In classe fino alle scuole medie, mentre le superiori continueranno con le lezioni online.
Accordo chiuso nella maggioranza sul decreto scuola. L’intesa, dopo il vertice di Palazzo Chigi convocato dal premier Giuseppe Conte, è stata trovata: il concorso per i precari ci sarà ma dopo l’estate e non sarà più a crocette ma con una prova scritta. «Soddisfazione», a quanto apprende l’Ansa da fonti di Palazzo Chigi, da parte del
Esami di maturità in presenza, più tempo per gli esami di terza media. Il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina ha illustrato le misure prese per il prossimo periodo per la scuola, sottolineando anche come «tenere le scuole chiuse ha permesso di salvare vite umane. Ora inizia una fase diversa, nuova, che riguarderà anche la scuola. Il
“Sono in arrivo 3 milioni circa in Calabria relativi al bando PON per l’acquisto di pc, tablet e dispositivi per la connessione internet destinati alle scuole del I ciclo, primaria e secondaria di I grado”. Così fa sapere, in una nota, il deputato calabrese del Movimento 5 Stelle Alessandro Melicchio, componente della Commissione Cultura alla
Il problema scuola è uno dei nodi cruciali della ripartenza dell’Italia una volta che sarà finita l’emergenza Coronavirus. Per adesso c’è la certezza che non si rientrerà in classe, troppo alto il rischio del contagio. Si deve però guardare avanti per tutte le scuole di ogni ordine e grado e lo svolto è già volto
Sulla Gazzetta Ufficiale di martedì 28 aprile sono stati pubblicati i bandi del concorso scuola, che mettono a disposizione all’incirca 62mila posti di lavoro. Chi può partecipare? Come fare? E come inviare le domande? Per saperlo bisognerà leggere con grande attenzione tutti i bandi di concorso. Per chi ha intenzione di partecipare a questo concorso
Una notizia molto attesa da parte di chi cerca sistemazione nel mondo dell’istruzione. Come riporta l’Ansa, infatti, oggi saranno pubblicati i tanto attesi bandi di concorso per la scuola. Una selezione pubblica che consentirà di trovare un lavoro stabile nel mondo scolastico a 62mila persone. I bandi saranno disponibili nella serata di oggi sulla Gazzetta
Dopo il giorno di sciopero indetto dal Comitato di Redazione di Repubblica, il quotidiano romano è tornato nelle edicole con un’intervista al premier. E’ stato il nuovo direttore Maurizio Molinari ad intervistare Giuseppe Conte, il quale ha tracciato le linee guida della riapertura. «Voglio chiarirlo subito- ha detto – non significa abbandono delle regole. Le
La scuola riapre? A sentire le parole del presidente del Consiglio superiore della Sanità, il comitato tecnico-scientifico non ci pensa proprio a dare il via libera. Il professore Franco Locatelli, ieri sera, durante la trasmissione di Fabio Fazio “Che Tempo che Fa” ha chiaramente detto che le scuole dovranno riaprire nel mese di settembre. «Penso
“Bisogna fare un grande plauso al mondo della scuola e agli istituti scolastici della città per l’importante supporto che, in questo difficile momento, stanno fornendo ai ragazzi e alle famiglie, con l’attivazione della modalità della didattica a distanza”. Lo afferma l’Assessore alla scuola di Palazzo dei Bruzi, Matilde Spadafora Lanzino. “A fronteggiare l’emergenza coronavirus –
L’emergenza Coronavirus prosegue in tutta Italia. E bisogna rimanere a casa affinché ci siano il minor numero di contagi. Difficile dire quando si potrà tornare alla normalità, così come è complicato dire quando si tornerà a scuola. Riapriranno, come ha sottolineato il ministro Azzolina, «quando avremo garantita la sicurezza di studenti e personale». Repubblica in
Se ne era parlato già nei giorni scorsi, adesso purtroppo arrivano anche delle conferme su “Repubblica“. Il quotidiano rivela che «la direzione generale del ministero dell’Istruzione ha scritto, attraverso i due capi dipartimento centrali, a tutti i dirigenti scolastici d’Italia e agli Uffici scolastici regionali: a scuola non si terranno più collegi docenti fino al
Il Liceo G. Galilei di Trebisacce ha attivato la didattica a distanza: sia mediante lezioni trasmesse on line, sia mettendo a disposizione degli studenti materiale didattico digitale accessibile via internet, nell’ambito del progetto delle Avanguardie Educative. Si tratta di una risposta concreta al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, il quale, in funzione delle
Il Coronavirus continua a fare paura. Bisogna fermare a tutti i costi il diffondersi dell’epidemia e per questo motivo si metteranno in campo tutte le strategie possibili. Scuole chiuse anche dopo il 15 marzo? Ipotesi molto probabile e del resto le parole della ministra alle Infrastrutture Paola De Micheli sono state molto chiare: «Non escludiamo
A partire da domani e fino a metà marzo per contenere la diffusione del coronavirus resteranno chiuse le scuole e le università in tutta Italia. Lo ha deciso il Governo al termine di una riunione a Palazzo Chigi. Sulla scelta dell’Esecutivo ha influito il parere della commissione scientifica, la stessa che già ieri aveva suggerito
La presidente della Regione Calabria, Jole Santelli ha emanato un’ordinanza con la quale comunica che le scuole rimarranno aperte, ma saranno vietati i viaggi d’istruzione. Ecco la nota sull’emergenza coronavirus: «L’ordinanza prevede che le scuole di ogni ordine e grado, le università, gli uffici e gli esercizi commerciali espongano le informazioni sulle misure di prevenzione