Battaglia vinta: Ematologia trasloca. C’è l’ok dell’Azienda ospedaliera di Cosenza
Battaglia vinta: Ematologia fa i bagagli, parola di commissario. Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, qualche giorno fa aveva firmato un’ordinanza in cui chiedeva l’immediato spostamento del reparto di Ematologia che da molti anni (troppi) condivide lo stesso stabile con l’area di Malattie Infettive. Una situazione pericolosa, che aveva suscitato preoccupazioni tra medici e personale
Battaglia vinta: Ematologia fa i bagagli, parola di commissario. Il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, qualche giorno fa aveva firmato un’ordinanza in cui chiedeva l’immediato spostamento del reparto di Ematologia che da molti anni (troppi) condivide lo stesso stabile con l’area di Malattie Infettive. Una situazione pericolosa, che aveva suscitato preoccupazioni tra medici e personale infermieristico (preoccupazioni rimaste inascoltate fino a ieri). Oggi è arrivato l’ok del commissario Panizzoli.
CosenzaChannel aveva denunciato, con un’inchiesta questa situazione paradossale (LEGGI QUI). La grottesca scelta di unire in un solo edificio due mondi agli antipodi, risale a molti anni fa, precisamente agli anni 90, e nel marasma della nostra sanità, divisa tra commissariamenti, debiti e progetti inattuati, la situazione è diventata normale e accettata. Quindi da un lato dello stabile ecco Malattie Infettive, con le sue stanze di isolamento e la degenza, dall’altro Ematologia, deputata a ospitare pazienti fragilissimi, spesso immunodepressi.
Fiamma e benzina, a pochi passi
Per non parlare delle condizioni dei due reparti: ascensori condivisi, rischio di contaminazione e un solo medico costretto a fare la guardia notturna tra due reparti che, buonsenso avrebbe voluto, sarebbero dovuto rimanere a molta distanza l’uno dall’altra.
Finalmente anche il commissario dell’azienda ospedaliera Giuseppina Panizzoli si è accorta della situazione al limite, e ha dato il via libera al trasloco sia per ragioni di sicurezza, ma anche per liberare posti preziosi in Malattie infettive, specie in questo momento critico.
Occhiuto aveva evidenziato nella sua nota come la «promiscuità tra i reparti di Ematologia e Malattie infettive avrebbe potuto generare un pericoloso aumento del rischio di contaminazione da scongiurare nel modo più assoluto, in quanto la convivenza tra i due reparti esponeva a rischio, in questo particolare momento, in caso di contagio da coronavirus, i malati del reparto di ematologia, molto vulnerabili». Ora qualcosa cambierà. Bisogna solo capire, quando.