Il Consiglio Federale odierno ha espresso la ferma volontà di concludere i campionati di Serie A, Serie B e Lega Pro. Chiunque, pertanto, se la curva del Covid-19 non dovesse tornare a salire, dovrà conquistare sul campo i propri obiettivi. La Figc del presidente Gabriele Gravina ha quindi mantenuto fede ai propri orientamenti, espressi fin da i primi giorni di marzo. Per i dilettanti, invece, un capitolo a parte (clicca qui).

Serie B da completare secondo il Consiglio Federale

Il Consiglio Federale ha indicato che i campionati di Serie A e Serie B dovranno completarsi entro il 20 agosto. La Serie C, invece, potrebbe disputare soltanto playoff e playout con le prime e le ultime promosse o retrocesse. In Lega Pro, infatti, non ci sono i tempi tecnici per chiudere la stagione e proseguire con la lunga post-season. Tornando ai tornei più importanti del calcio italiano, perdono quota le ipotesi di chiudere le annate disputando solo degli spareggi allargati. Ripartendo, l’obiettivo è rispettare la calendarizzazione. In caso di nuove emergenze sanitarie, però, tutto verrebbe ripreso in considerazione come piano-B.

I prossimi passi

Sul calendario è cerchiata in rosso la data del 28 maggio, è quella indicata da Vincenzo Spadafora come cruciale. Sarà in quel giovedì che si definiranno ufficialmente le riprese delle ostilità. Verrà certificata la ripartenza e nessuno potrà poi tirarsi indietro. La Lega di Serie B, presente con Balata al Consiglio Federale, aveva chiesto 10 giorni in più per applicare il protocollo. Probabilmente sarà così anche per dare il primo calcio ad un pallone post-Coronavirus.