Da domani fino a venerdì il calciomercato del Cosenza vivrà un’accelerata importante. Goretti l’aveva detto in conferenza: difficilmente si arriverà con la rosa al completo all’inizio del campionato. Tuttavia l’organico a disposizione di Zaffaroni man mano sta iniziando a prendere forma. E’ incompleto più degli altri, non ci piove, ed ha gioco forza 40 allenamenti in meno delle antagoniste per la salvezza. Alle ore 20 del 31 agosto, però, ogni casella dovrebbe essere sistemata. Viceversa, come spesso è avvenuto di recente, ci si rivolgerà al mai così invitante mercato degli svincolati. A questo punto, a soli nove giorni dalla deadline, facciamo il punto della situazione. Mancano circa 7 pedine per completare il gioco delle coppie. Sempre che qualcuno non parta.

Portieri e Difesa: due calciatori

Il ritorno di Saracco in rossoblù non ha completato la batteria di portieri. L’ottima prova di Matosevic a Firenze non è passata inosservata, ma a prescindere Dal Favero il vero titolare non c’è ancora. Arriverà un numero uno di nome e di fatto, con la pista Ademonis da monitorare sempre. Per quanto riguarda i centrali, arrivati Rigione, Vaisanen, Minelli e Venturi, si cercherà di completare il pacchetto con uno stopper mancino. L’unico confermato è stato Tiritiello.

Quinti di centrocampo: un calciatore

Per quanto riguarda le fasce, il Cosenza ha in mente di avere in organico un totale di cinque esterni. Per ora si è fermi a quattro, ovvero Corsi, Panico, Bittante e Sy. Il nome individuato per diventare padrone della corsia di destra è Djavan Anderson della Lazio. Il Cosenza, infatti, con il club sembra avere una certa sintonia in tema di calciomercato.

Centrocampo: due calciatori

Anche in mezzo la situazione è in via di definizione. Arrivati Boultam, Carraro e Vallocchia, c’è da ricordare lo status di Gerbo. L’ex del Foggia e dell’Ascoli, squadra che stasera i Lupi affronteranno al Del Duca per l’esordio in Serie B, verrà utilizzato prevalentemente come interno destro di centrocampo. Ecco perché, a conti fatti, vanno reperiti un interno sinistro e un regista che possa stimolare la concorrenza con Carraro.

Attaccanti: il bomber e (forse) un altro

Davanti ci sono Caso, Sueva e Gori. Goretti dovrà trovare il centravanti da doppia cifra che è mancato nella scorsa stagione al “Marulla” e piazzare per tempo Moreo. Le reti di Tutino il primo anno e Rivière il secondo hanno agevolato non poco la strada verso le due salvezze portate a casa dai rossoblù. L’anno scorso il miglior realizzatore fu Gliozzi con sette reti. A prescindere dal grande impegno profuso dal numero 23, per una squadra alla ricerca di punti salvezza erano davvero poche. E quest’anno, dopo i problemi dello scorso campionato, è vietato sbagliare. A parte il “bomber”, andrà valutata a fine agosto la posizione di Sueva e, nel caso, ingaggiata un’altra seconda punta.