Cosenza, se salta Zaffaroni c’è Breda in pole. Le alternative non mancano
All'allenatore dei Lupi potrebbe costare caro il ko interno contro la Cremonese. La sua panchina è appesa ad un filo. L'ex Pescara in pole, nella lista anche Dionigi e Bisoli
Qualora il Cosenza procedesse con l’esonero di Marco Zaffaroni, sarebbe Roberto Breda il nome caldo per la panchina dei Lupi. Dietro di lui occhio a Davide Dionigi, sotto contratto però ancora con il Brescia. La posizione dell’allenatore dei Lupi, è appesa ad un filo che rischia di spezzarsi già in serata. Il presidente Eugenio Guarascio è furibondo, specialmente dopo essere stato costretto a lasciare il Marulla in anticipo. Della contestazione, però, ne riferiamo in un articolo a parte. Già dopo il ko di Monza la posizione del trainer era in bilico, si è aggravata nel pomeriggio di oggi.
Esonero Zaffaroni, Breda in pole
Dopo il 90’, ad ogni modo, il direttore sportivo Roberto Goretti si è recato negli spogliatoi per una dura reprimenda alla squadra. Ingiudicabile la loro prestazione con la Cremonese. Non sono ancora chiari i termini e se dovesse arrivare dal Cosenza l’esonero di Zaffaroni. Di sicuro, però, il massimo operatore di mercato farà il punto della situazione con il numero uno del club. Non è da escludere che possa anche riferire alla stampa. Per ciò che concerne Davide Dionigi, invece, i più attenti ricorderanno che anche questa estate fu cercato in prima battuta dai Lupi. Alla lunga non se ne fece niente. Allenatori pronti a rispondere presente ad una chiamata non mancano. Oltre a quelli già citati, sono a spasso. (tra gli altri) Boscaglia, Bisoli, Venturato, Zenga, Padalino e Di Biagio.