Cosenza, Occhiuzzi potrebbe rescindere: in C, dopo la Turris ora c’è l’Olbia
L'ex allenatore del Cosenza ha ancora un contratto con i lupi fino al 2023. Occhiuzzi è stato contattato da Tatti, ds dell'Olbia.
Roberto Occhiuzzi potrebbe presto rescindere il suo contratto con il Cosenza. L’allenatore classe 1979, che ha collezionato con i lupi 58 panchine in Serie B in tre anni, ha infatti ancora un accordo scritto in essere con i rossoblù fino al 30 giugno del 2023. Occhiuzzi però potrebbe presto lasciare Cosenza visto che è finito nel mirino di un paio di club di Serie C.
Girandola di panchine in C
Il profilo di Occhiuzzi era stato individuato come prima scelta della Turris. I corallini, dopo l’ottimo campionato terminato con la disputa dei play-off, sono alla ricerca di un nuovo allenatore dopo l’addio di Caneo, tra l’altro anch’egli ex calciatore del Cosenza, che sta valutando diverse offerte ricevute e che dovrebbe firmare con la Juve Stabia. C’è stato un dialogo durato qualche giorno con Occhiuzzi che si è visto però superare da Canzi, che proprio qualche giorno fa ha, a sua volta, lasciato l’Olbia dopo aver centrato, anch’egli con i sardi, gli spareggi promozione. Il ds dell’Olbia è Tomaso Tatti, indimenticato ex attaccante del Cosenza, che, nelle ultime ore, ha contattato Occhiuzzi sondando il terreno per capire se c’è la possibilità di portarlo in Sardegna. L’allenatore si è preso qualche giorno di tempo per pensarci.
- Tags
- cosenza calcio