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Giovanni Bilotti e il suo impegno sociale per la disabilità visiva, ecco come nasce a Cosenza l’associazione SAM | VIDEO

L'ingegnere meccanico laureatosi all'Unical racconta la sua storia professionale ma non dimentica di menzionare quella di suo padre Giuseppe, scomparso nel 2018

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Giovanni Bilotti è un ingegnere meccanico che si è laureato all’Università della Calabria e nel 2018 ha deciso di fondare insieme ad altre persone l’associazione SAM (Sicurezza Autonomia Mobilità). Il presidente è stato ospite negli studi televisivi di Cosenza Channel, dove ha raccontato la sua storia e il forte impegno di volontariato nel settore sociale.

Come nasce il suo impegno sociale

Come ha spiegato nel corso della chiacchierata, il suo rapporto con l’accessibilità e la progettazione ha radici profonde, radicate nella storia personale ancor prima di quella professionale. «Ho avuto la fortuna di avere un padre architetto e affetto da disabilità visiva. A Giuseppe Bilotti, devo fra le altre cose la passione per l’impegno sociale e professionale, visto che è stato uno degli storici presidenti dell’Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti della sezione provinciale di Cosenza» ci racconta Giovanni nel ricordare il genitore scomparso sei anni fa. E aggiunge: «La persona con disabilità non vuole assistenza, ma autonomia, ed ecco quindi che il nostro ruolo serve a dare certezze a chi oggi affronta la vita da un altro punto di vista».

Le Olimpiadi paralimpiche a Rende

Il lavorio condotto con il team e con la Commissione Accessibilità dell’UICI Cosenza ha permesso a Giovanni Bilotti di ottenere risultati importanti. Tra questi, la progettazione e realizzazione della prima scuola accessibile anche ai disabili sensoriali della provincia di Cosenza: il Liceo Classico e Coreutico G. Da Fiore di Rende. Infine, un sogno. «A Rende verrà realizzato un centro sportivo paralimpico e il nostro desiderio è quello che un giorno in Calabria, magari proprio nella zona di Roges, possano svolgersi le Olimpiadi dei disabili».

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