Autonomia differenziata, Checchinato a Salvini: «È lui che non conosce ciò che ha scritto Calderoli»
L'Arcivescovo di Cosenza Bisignano gela il Ministro: «Le nostre rimostranze sul testo sono circostanziate, lui se lo vada a leggere»
Monsignor Giovanni Checchinato, Arcivescovo della Diocesi Cosenza-Bisignano, risponde con fermezza al Ministro Matteo Salvini che da Villapiana ha mosso questa mattina un attacco alla Curia calabrese sull’Autonomia differenziata. L’oggetto del contendere è il cavallo di battaglia della Lega di cui il vicepremier è segretario.
Checchinato, che chiarì subito la sua posizione sull’Autonomia differenziata appena fu nominato Arcivescovo del capoluogo bruzio scendendo in piazza a giugno 2023 in un corteo organizzato dalla Cgil e dalla Uil, marca il territorio. «La nostra posizione è stata espressa con riferimenti oggettivi nel documento diffuso la Domenica delle Palme. Ben prima, pertanto, delle incomprensioni in Vaticano a cui allude Salvini».
Il leader del Carroccio aveva detto: «Non l’hanno letto (il ddl Calderoli, ndr). L’autonomia è una garanzia per i diritti essenziali al Sud che il Sud non ha mai avuto. Forse qualche Vescovo, viste le polemiche delle ultime ore provenienti dal Vaticano, è distratto e si occupa di altro. Manderò a chiunque desideri approfondire il testo dell’autonomia, che rappresenta una grande occasione di rinascita, rilancio e giustizia sociale, soprattutto per le regioni che oggi hanno servizi inferiori rispetto ad altre. Manderò anche agli uomini di chiesa il testo, sperando in una loro lettura e benedizione».
Checchinato non ci sta e ribatte a Salvini: «Forse è lui che non conosce bene il testo sull’Autonomia differenziata prodotto dal suo compagno di partito. I nostri sono rilievi circostanziati dopo un’analisi attenta. Se li andasse a leggere pertanto».