Città unica, la Uil per il sì. Cretella: «Sfida progressista, sbaglia chi gioca di rimessa» | VIDEO
Il segretario provinciale: «Passi in avanti sulla condivisione del progetto di fusione, è il momento di lavorare tutti insieme»
Il posizionamento della Uil sulla città unica Cosenza, Rende Castrolibero è stato svelato dal segretario provinciale Paolo Cretella. Durante l’incontro di ieri sera organizzato dal gruppo consiliare del Partito Democratico ha dato un indirizzo favorevole, parlando di una sfida moderna. «Ci sono stati dei passi in avanti negli ultimi tempi circa la condivisione della proposta di legge – ha detto -. Quando fummo auditi in Commissione c’era una data blindata (dal 2025 è slittata al 2027, ndr), inoltre richiedemmo uno studio di fattibilità. Entrambi gli aspetti sono stati centrati».
Per Cretella «è il momento di lavorare insieme, per far sì che fusione non sia solo la scelta di una parte, ma sia decisione condivisioni». «Mi aspetto che una parte politica, che per anni ha creduto in un progetto di conurbazione, non giochi di rimessa, ma accettare la sfida del cambiamento. E’ una sfida moderna, progressista» ha aggiunto il segretario provinciale della Uil.
Il discorso, poi, si amplia. «Noi siamo assolutamente favorevoli alla città unica che sta nascendo, ma soprattutto a tutti i processi riorganizzativi che dovrebbero vedere tutti i municipi piccoli far fronte comune contro lo spopolamento. I dati ci dicono che abbiamo più di 30 comuni al di sotto dei mille abitanti in provincia di Cosenza, uno è addirittura di 195. Va messa mano alla geografia amministrativa della Calabria. Per fare ciò – conclude Cretella – ci aspettiamo dei processi partecipati che coinvolgano i cittadini per ascoltare le loro esigenze. Solo così nascerà una nuova identità, collettiva, che affronti le sfide del futuro».