domenica,Maggio 25 2025

Città unica, i consiglieri di maggioranza frenano: «Legittimo il ricorso di Caruso»

I consiglieri di maggioranza che hanno firmato la nota sulla fusione di venerdì precisano il senso delle loro parole

Città unica, i consiglieri di maggioranza frenano: «Legittimo il ricorso di Caruso»

L’interpretazione data da alcuni organi di stampa al documento da noi sottoscritto rispetto al processo di fusione in atto tra le città di Cosenza, Castrolibero e Rende, ci impone una precisazione: la maggioranza che sostiene il Sindaco Franz Caruso è solida e coesa e si riconosce pienamente in ogni atto e azione che lo stesso pone in essere.

Tutti i sottoscritti consiglieri comunali confermano e ribadiscono piena fiducia nel suo operato, anche in relazione alla posizione da sempre sostenuta di difesa della autonomia e del diritto ad autodeterminarsi dei Comuni , soprattutto in materia di fusione e costituzione di nuovi Municipi.

In ragione della posizione sul punto espressa dal Sindaco, riteniamo legittimo il ricorso agli organi giurisdizionali annunciato dallo stesso a difesa dei suddetti principi che si ritengono lesi dalla modifica dell’art.5 della Legge Regionale n.15/2006.

Nel contesto politico maturato in Consiglio regionale, riteniamo parimenti apprezzabile il percorso di condivisione avviato tra maggioranza e minoranza, sugli aspetti fondamentali dell’azione che deve portare alla costituzione del comune unico di Cosenza, auspicata e voluta dal Sindaco Franz Caruso e da tutta la sua maggioranza.

Il campo delle forze democratiche e progressiste che amministra il Comune di Cosenza, per le azioni messe in campo dal suo Sindaco ed i risultati già conseguiti, è un patrimonio politico da non disperdere e da rafforzare e sostenere nell’interesse della città, dell’area urbana e della nostra Regione.

La nostra è una coalizione che discute e si confronta anche vivacemente su tutti i temi che riguardano lo sviluppo ed il futuro del nostro territorio e rifugge il “pensiero unico” che guida e condiziona i nostri avversari politici.

Giuseppe Mazzuca
Assunta Mascaro
Domenico Frammartino
Gianfranco Tinto
Francesco Graziadio
Aldo Trecroci
Raffaele Fuorivia
Andrea Golluscio
Francesco Gigliotti
Daniela Puzzo
Alessandra Bresciani
Roberto Sacco