martedì,Gennaio 14 2025

Sostegno a famiglie e imprese, la sentenza di Cosenza e i nuovi strumenti per affrontare le crisi finanziarie

La Legge 3/2012 offre a privati cittadini, professionisti e piccoli imprenditori non fallibili la possibilità di ristrutturare o, in alcuni casi, cancellare i propri debiti

Sostegno a famiglie e imprese, la sentenza di Cosenza e i nuovi strumenti per affrontare le crisi finanziarie

In un contesto economico segnato da crescenti difficoltà, molte famiglie e imprese in Calabria si trovano ad affrontare sfide finanziarie significative. La regione offre una serie di strumenti di supporto destinati a chi è in situazione di disagio economico, sia attraverso sussidi diretti sia mediante soluzioni legali che permettono di gestire o alleviare il peso dei debiti.

Cosa prevede la Legge 3/2012?

Un elemento centrale in questo panorama è rappresentato dalla Legge 3/2012, nota come “Legge sul Sovraindebitamento”. Questa normativa offre a privati cittadini, professionisti e piccoli imprenditori non fallibili la possibilità di ristrutturare o, in alcuni casi, cancellare i propri debiti. La legge si applica quando il debitore si trova in una situazione di sovraindebitamento, cioè quando non è più in grado di far fronte alle obbligazioni finanziarie per insufficienza di risorse economiche, purché tale situazione non sia stata causata da dolo, frode o colpa grave.

Recentemente, il Tribunale di Cosenza ha emesso una sentenza significativa in questo ambito. Il tribunale ha decretato la cancellazione totale dei debiti di un soggetto incapiente, applicando proprio le disposizioni della Legge 3/2012. Questo caso è un precedente importante per tutte le persone in condizioni simili, dimostrando come la legge possa essere uno strumento efficace per ottenere un nuovo inizio finanziario.

La sentenza del Tribunale di Cosenza sottolinea l’importanza dell’esdebitazione per i debitori meritevoli, cioè coloro che, pur trovandosi in difficoltà economica, non hanno contratto debiti in modo fraudolento o irresponsabile. Grazie a questa procedura, i soggetti incapienti possono ottenere la cancellazione dei propri debiti senza dover offrire alcuna utilità presente o futura ai creditori, a condizione che sia la prima volta che ricorrono a questa soluzione.

Gli altri strumenti per famiglie e imprese

Accanto a queste soluzioni legali, la Calabria mette a disposizione una serie di sussidi e agevolazioni per le famiglie in difficoltà economica. Tra questi, l’Assegno Sociale erogato dall’INPS rappresenta un contributo economico destinato a persone con redditi molto bassi. Per il 2024, l’importo mensile previsto è di 534,41 euro per 13 mensilità. La domanda deve essere presentata all’INPS, accompagnata dalla documentazione che attesti la situazione economica del richiedente.

Un altro strumento di supporto è la Carta Acquisti, una carta prepagata del valore di 40 euro mensili (80 euro ogni due mesi) destinata a cittadini con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) basso. Questa carta può essere utilizzata per l’acquisto di beni di prima necessità e per il pagamento delle bollette di luce e gas. La richiesta va presentata presso gli uffici postali, allegando la documentazione ISEE aggiornata.

Il Bonus Bollette 2024 offre una riduzione sulle bollette di luce, gas e acqua per le famiglie con ISEE fino a 9.530 euro, o fino a 20.000 euro per nuclei familiari con almeno quattro figli a carico. Il bonus viene riconosciuto automaticamente in bolletta a seguito della presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l’ISEE.

Dal 1° gennaio 2024, l’Assegno di Inclusione sostituisce il Reddito di Cittadinanza. Questo sussidio è destinato ai nuclei familiari con ISEE non superiore a 9.360 euro e prevede un percorso di inclusione sociale e lavorativa. La domanda va presentata all’INPS, che valuterà i requisiti e le condizioni del richiedente.

Per le persone tra i 18 e i 59 anni in condizioni di povertà assoluta e senza minori a carico, è previsto il Supporto per la Formazione e il Lavoro, un’indennità mensile di 350 euro. Anche in questo caso, la domanda deve essere presentata all’INPS, che fornirà indicazioni sulle opportunità di formazione e inserimento lavorativo disponibili.

La Carta “Dedicata a Te” è un’ulteriore iniziativa destinata alle famiglie con almeno tre componenti e un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Si tratta di una carta prepagata del valore di 500 euro, distribuita dai Comuni, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

L’esenzione dal pagamento del ticket sanitario è un altro beneficio riservato alle persone con reddito basso. L’esenzione varia in base alla situazione familiare e all’età ed è riconosciuta dalla propria Azienda Sanitaria Locale (ASL) di competenza, previa presentazione della documentazione necessaria.

Per quanto riguarda le imprese, la Calabria offre diversi incentivi e agevolazioni per sostenere l’attività economica e favorire gli investimenti produttivi. Il Fondo Competitività Imprese (FCI) è uno strumento che supporta le imprese nella realizzazione di investimenti produttivi, con l’obiettivo di rafforzare la competitività del tessuto imprenditoriale regionale. La gestione del fondo è affidata a Fincalabra, la finanziaria regionale, e le domande possono essere presentate online attraverso la piattaforma dedicata.

Cosa rientra nella Sabatini Green?

La Nuova Sabatini Green è un’agevolazione destinata alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) per investimenti a basso impatto ambientale. Le imprese possono accedere a finanziamenti agevolati per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature a uso produttivo, con un’attenzione particolare all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità ambientale. La domanda va presentata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Il Fondo per il Sostegno delle Eccellenze della Gastronomia e dell’Agroalimentare Italiano offre contributi a fondo perduto per imprese operanti nei settori della ristorazione, pasticceria e gelateria. L’obiettivo è promuovere e valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane, sostenendo gli investimenti in innovazione e qualità. La gestione del fondo è affidata a Invitalia, l’Agenzia nazionale per lo sviluppo, e le domande possono essere presentate attraverso il suo portale.

Gli incentivi per l’internazionalizzazione delle MPMI mirano a sostenere le imprese nella penetrazione dei mercati esteri, attraverso l’apertura di nuovi canali commerciali, la diversificazione dei mercati di sbocco e l’utilizzo di canali digitali per l’export. Anche in questo caso, Fincalabra gestisce le domande, che possono essere presentate online.

Come aderire alla Legge 3/2012?

È importante sottolineare come la Legge 3/2012 possa essere applicata anche agli imprenditori individuali e alle piccole imprese non fallibili che si trovano in situazione di sovraindebitamento. La possibilità di accedere a procedure di composizione della crisi offre a queste realtà la chance di ristrutturare i debiti e riprendere l’attività economica, evitando così la cessazione dell’attività e le conseguenze sociali ed economiche che ne deriverebbero.

La sentenza del Tribunale di Cosenza è dunque un faro di speranza non solo per i privati cittadini, ma anche per le imprese che, a causa di circostanze avverse, si trovano a dover affrontare debiti insostenibili. L’applicazione della Legge 3/2012 consente di gestire in modo strutturato e legale la crisi finanziaria, offrendo soluzioni che tengano conto sia delle esigenze del debitore sia dei diritti dei creditori.

Come funziona l’OCC?

Per accedere a questi strumenti, è fondamentale informarsi presso gli enti competenti e, se necessario, rivolgersi a professionisti qualificati che possano fornire assistenza nella preparazione delle domande e nella gestione delle procedure. Gli Organismi di Composizione della Crisi (OCC), istituiti presso i tribunali o altri enti autorizzati, offrono supporto ai debitori nell’avvio delle procedure previste dalla Legge 3/2012.

La Calabria dispone di un’ampia gamma di strumenti per sostenere famiglie e imprese in difficoltà economica. Dalle agevolazioni e sussidi diretti, come l’Assegno Sociale o il Bonus Bollette, alle soluzioni legali offerte dalla Legge sul Sovraindebitamento, è possibile trovare risposte concrete alle sfide finanziarie.

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