Ospedale di Cosenza, gara da 1,1 milioni per l’esternalizzazione del centralino
La procedura nasce dalla necessità di assicurare continuità, efficienza e qualità nelle comunicazioni tra l’utenza e i reparti dell’Annunziata
In un momento concitato per l’Annunziata di Cosenza e con il Pronto Soccorso sotto sforzo a causa della congenita carenza di personale medico, infermieristico e di oss, salta fuori la Determinazione Dirigenziale n. 632 del 29 aprile 2025. L’Azienda Ospedaliera di Cosenza ha formalmente autorizzato l’indizione di una gara a procedura aperta per la fornitura dei servizi di gestione del centralino telefonico dell’ente sanitario. Il valore complessivo dell’appalto è pari a 1.105.736,00 euro, al netto di IVA, comprensivo anche degli oneri per la sicurezza da interferenze.
La procedura, promossa dalla UOC Provveditorato, Economato e Gestione Logistica, nasce dalla necessità di assicurare continuità, efficienza e qualità nelle comunicazioni tra l’utenza e i reparti dell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Il servizio comprenderà la gestione completa del centralino telefonico aziendale, configurato come contact center unificato, e sarà affidato a un unico operatore economico per garantire coerenza tecnica e funzionale.
La gara non prevede suddivisione in lotti poiché le attività richieste sono strettamente integrate. L’Azienda ha ritenuto che un appalto unitario sia la soluzione più idonea per evitare inefficienze e ottimizzare la gestione del servizio, puntando a un miglioramento complessivo della comunicazione interna ed esterna alla struttura ospedaliera.
Riorganizzazione del personale interno
Contestualmente, l’Azienda Ospedaliera ha previsto che gli attuali impiegati addetti al centralino, assunti direttamente con regolare contratto di lavoro, non saranno coinvolti nel nuovo appalto e saranno destinati ad altri incarichi interni, in coerenza con il fabbisogno organizzativo aziendale. Tale scelta è parte di un piano più ampio di razionalizzazione e valorizzazione delle risorse umane.
Il contratto con i vincitori del bando avrà durata quinquennale, con la possibilità di proroga per un ulteriore anno alle stesse condizioni economiche. L’importo stimato per l’opzione di proroga è pari a 183.456,00 euro, al netto di IVA. L’aggiudicazione avverrà sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo il miglior rapporto qualità/prezzo (art. 108, D.Lgs. 36/2023).
Il contratto sarà regolato dal CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di telecomunicazione, e i partecipanti dovranno rispettare specifici requisiti di capacità tecnico-professionale, economica e finanziaria, nonché la clausola sociale, a tutela dell’occupazione.
Clausole risolutive e responsabilità
La determina prevede una clausola di recesso automatico: in caso di aggiudicazione di analogo appalto da parte della Stazione Unica Appaltante della Regione Calabria, il contratto in essere con l’Azienda Ospedaliera cesserà senza obblighi compensativi per l’Amministrazione.
Il Responsabile Unico del Procedimento è il dott. Luigi Mangano, mentre la firma della determina è del Direttore della UOC Provveditorato, Economato e Gestione Logistica, dott. Filippo Zanutti. Il provvedimento è stato pubblicato sull’Albo Pretorio aziendale e nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito ufficiale, ed è stato trasmesso al Collegio Sindacale.