Quando Papa Leone XIV venne a Rossano dalle Monache Agostiniane

Ritorna alla luce, grazie ai ricordi di una comunità monastica rossanese, il passaggio di Papa Leone XIV – all’epoca ancora Cardinale Robert Francis Prevost – nel cuore della montagna di Rossano, a Piana Vernile. Un episodio carico di significato che unisce la città di Corigliano-Rossano alla storia della Chiesa universale.

Era il 19 giugno 2009 quando l’allora Cardinale Prevost, oggi Papa Leone XIV, visitò il monastero di clausura femminile dedicato a Sant’Agostino, situato nell’area montana di Rossano, precisamente a Piana Vernile. Una visita discreta, lontana dai riflettori, ma fortemente impressa nella memoria delle religiose che animano quella comunità spirituale.

Il monastero di Rossano, appartenente all’ordine agostiniano, venne ufficialmente benedetto il 28 agosto 2019 da monsignor Giuseppe Satriano, allora arcivescovo della diocesi di Rossano-Cariati. Ma la storia di quel luogo sacro è intrecciata fin dall’inizio con la figura di colui che, nel 2023, sarebbe diventato Cardinale, e stasera Papa Leone XIV.

La testimonianza più toccante è giunta proprio da una delle monache del monastero, che ha voluto condividere sui social una foto di quell’incontro storico. Lo ha fatto il 30 settembre 2023, giorno in cui Prevost fu creato Cardinale da Papa Francesco. «Ci affiancò nei primi passi della nostra fondazione qui a Rossano – ha scritto la religiosa –. Ringraziamo il Signore affinché assista il Cardinale».

Quella visita, che oggi assume un valore profetico, dimostra il profondo legame tra Rossano e l’attuale Pontefice. La città della Sibaritide può oggi rivendicare un piccolo, ma significativo, capitolo nella biografia spirituale di Papa Leone XIV, già Prevost, guida della comunità agostiniana e figura centrale nella Chiesa contemporanea.