MICAI: VOTO 6
Limita i danni per quel che può. Salva su Cutrone e va vicino anche al rigore. Innocente sui gol presi.
VENTURI: VOTO 5,5
Gioca semplice. Spazza quando deve e non rischia mai la giocata. Tutto sommato non combina danni finché resta in campo ma non dà mai la sensazione di sicurezza che servirebbe.
RIGIONE: VOTO 4,5
Continua la sua annata maledetta. Non si oppone a Gabrielloni sul primo gol nonostante l’attaccante del Como gli salti davanti. Per il resto della gara il 9 di casa lo anticipa sistematicamente. Altra gara da dimenticare.
VAISANEN: VOTO 5
Sfortunato in occasione del calcio di rigore. Più in generale non è sicuro come in altre partite ed il movimento di Cutrone prima, e di Mancuso poi, lo mette in sovente difficoltà (nella foto di Roberto Colombo).
MARRAS: VOTO 6,5
Canta e porta la croce visto che, nonostante giochi molto più basso perché deve coprire tutta la fascia, riesce ad estrarre dal cilindro un gol meraviglioso che però serve a poco.
BRESCIANINI: VOTO 5
Parte bene. Poi piano piano viene anche lui travolto dal ritmo superiore del Como e viene messo sistematicamente in mezzo. Nel finale non chiude sul secondo gol di Gabrielloni.
CALO’: VOTO 5,5
Finché il Cosenza resta in partita è certamente uno dei meno peggio. Naufraga come gli altri nell’ultima mezz’ora.
CORTINOVIS: VOTO 5,5
E’ colui il quale dovrebbe accompagnare di più l’azione offensiva del Cosenza. Ci riesce così così. Regala anche un assist che Delic doveva soltanto spingere in gol.
D’ORAZIO: VOTO 5
Goffo tentativo di spazzare la palla che si trasforma nell’autogol che in pratica indirizza la gara a favore del Como. Si vede poco in avanti e perde più di una volta Pierozzi.
NASTI: VOTO 5
Si muove su tutto il fronte offensivo e nel primo tempo si rende anche pericoloso. Non pervenuto nella ripresa.
DELIC: VOTO 4
Partita ectoplasmatica che verrà ricordata per il clamoroso gol sbagliato ad un metro dalla linea di porta. Sembra ancora molto acerbo per la categoria.
VIALI: VOTO 4
Il Cosenza resta in campo soltanto il primo tempo mostrando poi tutti i propri limiti tecnici, tattici e caratteriali. C’è poco da dire dopo una batosta simile. Sarebbe interessante capire da dove derivava la fiducia sbandierata in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù.

SUBENTRATI
RISPOLI: VOTO 5
Si spinge in avanti lasciando voragini alle sue spalle nelle quali il Como costruisce il quarto ed il quinto gol.
FINOTTO: VOTO 5
Entra anche lui quando i buoi sono già scappati dalla stalla. Ma anche oggi la sua prova è impalpabile.
D’URSO: VOTO 5
Ha sulla testa l’occasione per provare a riaprire il match. La spreca in malo modo.
AGOSTINELLI: SV
ZILLI: SV