Cosenza-Carrarese, pagelle: Hristov eroe inaspettato, Micai c'è sempre

Il Cosenza supera per 1-0 la Carrarese e riaccende la fiammella della speranza. L’eroe che non ti aspetti è Hristov che decide la sfida a metà ripresa. Micai compie una sola parata, ma è decisiva. La difesa regge bene. A centrocampo Gargiulo e Charlys danno sostanza, mentre Kourfalidis corre a vuoto. In attacco male Zilli, mentre è buono l’ingresso di Artistico. (clicca su avanti per leggere la prima parte dei voti)

DIFESA

MICAI: VOTO 6,5 Ordinaria amministrazione e nulla più fino alla parata che salva il pareggio su Giovane in pieno recupero. La doppia, miracolosa, che fa nell’ultima azione della gara, è vanificata dall’intervento dell’arbitro che ravvisa il giusto off-side di Finotto.
HRISTOV: VOTO 7 L’eroe che non ti aspetti. Il suo colpo di testa regala tre punti vitali al Cosenza. In difesa bada sempre al sodo e, al netto di qualche errore in impostazione, non sfigura.
DALLE MURA: VOTO 6 Finotto lo manda un paio di volte a vuoto. Fortunatamente senza conseguenze. Nel finale sale di tono.
CAPORALE: VOTO 6,5 Non corre rischi in difesa ed accompagna con puntualità l’azione in avanti. Da un suo tiro-cross nasce la chance migliore del Cosenza nel primo tempo. Nella ripresa anche lui chiude tutti i varchi.

CENTROCAMPO

RICCIARDI: VOTO 6,5 Nel primo tempo si vede poco. Nella ripresa invece è protagonista in positivo con l’assist che regala il gol di Hristov su calcio d’angolo ed anche in fase difensiva non corre rischi.
CHARLYS: VOTO 6 Ritrova una maglia da titolare e svolge il suo compito senza grossi sussulti e senza nessun rischio.
GARGIULO: VOTO 6 Geometrie abbastanza elementari. Forza poco le giocate. Ma ci mette muscoli e centimetri importantissimi nel convulso finale.
KOURFALIDIS: VOTO 5 Trotterella per il campo senza riuscire a trovare la posizione giusta. Litiga con il pallone ogni volta che ce l’ha nei piedi e ne regala tanti agli avversari.
CIMINO: VOTO 6 Bel duello con Bouah che finisce senza vincitori e né vinti. Un paio di buone chiusure in difesa, ma anche qualche cross di troppo sbagliato. (clicca avanti per leggere la seconda parte dei voti)

ATTACCO

ZILLI: VOTO 5 Anche lui come Kourfalidis non riesce mai ad essere pulito nelle giocate e incespica spesso con la palla nei piedi. Vince qualche duello aereo ma è davvero troppo poco.
MAZZOCCHI: VOTO 6 Corre, ci mette gamba e grinta. Tira anche in porta, debolmente nelle mani di Fiorillo. Non tira mai indietro la gamba. Peccato per il giallo che gli farà saltare la Juve Stabia. (clicca avanti per leggere il voto dell’allenatore)

ALLENATORE

ALVINI: VOTO 6,5 E’ accaduto quello che auspicava una settimana fa. Il Cosenza ha vinto la gara con un mezzo tiro in porta. Ci voleva dopo tanta sfortuna. Per il resto sceglie la sostanza piuttosto che la qualità, cambiando per la prima volta mentalità alla squadra che pensa prima a non prenderle e poi, eventualmente, ad offendere. Tre punti che riaccendono la speranza. (clicca avanti per leggere i voti dei subentrati)

SUBENTRATI

KOUAN: VOTO 6 Disturba sempre la prima manovra della Carrarese. Recupera palloni, corre tanto come sempre.
ARTISTICO: VOTO 6,5 Attacca tutti i palloni in profondità non dando respiro ai difensori toscani. Con lui in campo è un altro Cosenza.
RICCI: VOTO 6 Si piazza in posizione e blocca sul nascere le iniziative avversarie.
VENTURI SV La bandierina alzata vanifica un salvataggio sulla linea che sarebbe rimasto nella storia.