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Ieri i rossoblù sono tornati in campo al Sanvitino Delmorgine e al Real Cosenza per una doppia seduta di allenamento. È stata una giornata di intenso lavoro. In mattinata la squadra ha svolto una breve fase di riscaldamento tecnico per poi effettuare possessi palla e una partita a tema. Nel pomeriggio attivazione motoria, rondò e una partita a tema sul prato del Real Cosenza. Oggi seduta mattutina al Real Cosenza.
Per ciò che concerne la trasferta di Genova, continua a crescere il numero di biglietti staccati in prevendita. Lo stadio Luigi Ferraris è tra i più affascinanti d’Italia. L’inconfondibile stile british regala un’atmosfera diversa rispetto agli impianti nostrani, spesso nati con la pista d’atletica a separare il rettangolo verde dagli spalti. Sarà anche per questo che saranno di nuovo tantissimi i sostenitori del Cosenza che raggiungeranno domenica prossima la Liguria: superata quota mille, ha comunicato il club. Stavolta niente gemellaggio come qualche mese fa con il Genoa, si gioca dall’altra parte della barricata.
La fiducia in seno ai fan dei Lupi è enorme. Le ultime prestazioni hanno saldato un legame già solido tra spogliatoio e piazza. Le vittorie con Pisa e Lecco hanno inoltre conferito consapevolezza a Fabio Caserta. Ha riabbracciato in gruppo Viviani e Martino, mentre Florenzi è di nuovo in condizioni atletiche adeguate alla difficoltà del torneo: il suo minutaggio è pronto a lievitare. Per domenica pomeriggio, tuttavia, l’idea che stuzzica maggiormente il tecnico è dare fiducia ai “fab four” in attacco.
Il Cosenza, infatti, potrebbe presentarsi al cospetto della Sampdoria schierando dal primo minuto, tutti insieme, Marras a destra, Mazzocchi o Canotto a sinistra, Tutino in posizione centrale e Forte a fungere da centravanti. Un 4-2-3-1 a trazione anteriore che riporterebbe Voca in mediana, così da poter sfruttare l’intero potenziale offensivo a disposizione. C’è da dire, però, che il kossovaro ha ben figurato (e segnato) quando è partito sulla linea dei trequartisti. Sono ad ogni modo piacevole quesiti per Caserta, che si gode una squadra forte e frizzante.