Il presidente del Cosenza, Eugenio Guarascio, ha rilasciato un’intervista al Tg3 Calabria. Ha ribadito in sostanza quanto già espresso precedentemente, palesando ancora la sua posizione. E’ contrario ad un ritorno in campo della Serie B, a prescindere da ciò che farò poi la Serie A. Vorrebbe giocare solo in condizioni di massima sicurezza.

Le parole di Guarascio al Tg3

Dopo l’intervista web di qualche giorno fa, il numero uno dei rossoblù si è concesso al telegiornale regionale con tanto di mascherina. «Gravina spinge per giocare, siamo tutti pronti e disponibili – ha detto -. Al momento il protocollo del Governo non è ancora adeguato e questo non lo dice Guarascio ma è il parere degli esperti. Come dicevo, noi siamo pronti. Mancano 10 partite, delle quali 6 le dobbiamo giocare in casa e proprio ora che rientrano a pieno regime gli attaccanti, fino ad ora infortunati. Ci piacerebbe giocarci le nostre carte sul terreno di gioco. Sicuramente ci saranno perdite economiche importanti, ci saranno problemi seri sotto quel punto di vista. A tutto questo antepongo la salute degli addetti ai lavori e anche del pubblico perchè ricordiamoci che il calcio senza i tifosi è un gioco surreale. Se vogliamo continuare a dare quella funzione sociale che il calcio ha da sempre, secondo me, dobbiamo attendere tempi migliori»