È stato pubblicato sul Portale Unico del Reclutamento InPA il nuovo bando di concorso per l’assunzione di 327 funzionari a tempo pieno e indeterminato, destinati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Il reclutamento avverrà tramite titoli ed esami, con selezione su base territoriale. Le nuove risorse saranno inserite negli uffici centrali delle amministrazioni interessate, con una distribuzione che tiene conto sia del fabbisogno strutturale delle sedi romane sia delle funzioni specifiche dei Dipartimenti coinvolti.

A chi è rivolto il concorso: i profili richiesti

Il bando identifica tre differenti codici di concorso, corrispondenti alle competenze richieste e alle amministrazioni di destinazione.

  • Codice A – 161 funzionari amministrativi/giuridici/economici. Il profilo più numeroso. È rivolto a laureati con competenze in ambito: amministrativo, giuridico, economico. Le risorse verranno inserite negli Uffici centrali del MIMIT a Roma. Dieci posti, in particolare, saranno destinati alla Direzione generale per la proprietà industriale – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, struttura strategica per l’innovazione e la tutela della proprietà intellettuale del Paese. 
  • Codice B – 6 funzionari statistici. Figura altamente specializzata, riservata a profili con competenze statistiche avanzate. Anche in questo caso, la sede di servizio sarà Roma, presso gli Uffici centrali del MIMIT.
  • Codice C – 160 funzionari giuridico-amministrativi. Un contingente significativo, ripartito tra 130 posti per il MIT, con assegnazione agli uffici centrali e territoriali del Ministero; 30 posti per il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, destinati soprattutto alle attività di vigilanza amministrativa e supporto alle politiche attive.

I requisiti specifici per ciascun profilo (titoli di studio ammessi, competenze preferenziali, eventuali esperienze pregresse valutabili) saranno indicati puntualmente all’interno del bando ufficiale, accessibile tramite il portale InPA.

La prova scritta: struttura e contenuti

Il concorso prevede una prova scritta unica, diversa per ciascun codice di profilo, da svolgere in modalità digitale e consistente nella risoluzione di 40 quesiti a risposta multipla in 60 minuti. Le domande saranno suddivise in tre macro-aree:

  • Verifica delle conoscenze tecniche (25 quesiti). Riguarderanno le materie specifiche del profilo, tra cui: diritto amministrativo, normativa di settore, contabilità pubblica, organizzazione del lavoro nel pubblico impiego, competenze tecnico-economiche o statistiche (per i profili dedicati).
  • Logica e ragionamento critico-verbale (8 quesiti). I candidati saranno valutati attraverso esercizi di: logica deduttiva, logica numerica, comprensione verbale, ragionamento critico. Questa sezione mira a verificare la capacità dei concorrenti di affrontare problemi complessi in tempi rapidi.
  • 3. Quesiti situazionali (7 quesiti). Test incentrati su casi pratici e scenari operativi, per valutare: capacità gestionali, problem solving, comportamento organizzativo, attitudine al lavoro in team e al decision making. La prova scritta è selettiva: soltanto chi la supera potrà accedere alla fase successiva.

Valutazione dei titoli e requisiti di accesso

La valutazione dei titoli rappresenta una fase complementare e verrà effettuata esclusivamente sui candidati che avranno ottenuto l’idoneità allo scritto. Saranno presi in considerazione, a seconda del profilo:

  • titoli accademici ulteriori rispetto al minimo richiesto,
  • master e corsi di specializzazione,
  • esperienze lavorative pertinenti,
  • attività di ricerca o pubblicazioni.

La presentazione dei titoli e della documentazione richiesta avverrà direttamente attraverso la piattaforma InPA, con modalità indicate nel bando.

Come presentare la domanda: scadenza 8 gennaio 2026

Le candidature dovranno essere inviate solo online, tramite il Portale unico del reclutamento InPA (inpa.gov.it). Il sistema genera una ricevuta digitale che costituisce conferma dell’avvenuta presentazione. Il termine ultimo è fissato alle 23:59 dell’8 gennaio 2026. Per partecipare sarà necessario:

  • disporre di SPID, CIE o CNS per l’accesso autenticato,
  • compilare il form di candidatura,
  • caricare eventuali documenti richiesti,
  • versare la tassa di partecipazione, se prevista.