Quasi 2800 casi in più di coronavirus in Italia. E’ un’altra giornata da dimenticare per quanto riguarda i numeri dell’emergenza coronavirus anche se diminuisce la percentuale dei morti rispetto a ieri. La situazione è sempre difficile, a causa anche del mancato reperimento delle mascherine per gli operatori sanitari e per tutti i lavoratori. Lo ha confermato anche il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli: «E’ una grave pandemia che dobbiamo affrontare in modo serio e consapevole. Inutile fare polemiche perché remiamo tutti nella stessa direzione». A Bergamo intanto è deceduto un 48enne, operatore del 118, per coronavirus. Sembra non avesse altre patologie pregresse.

I casi accertati in Italia

  • 21.157 i casi totali, le persone attualmente positive sono 17.750, 1.441 deceduti e 1.966 guariti.

Tra i 17.750 positivi:

  • 7.860 si trovano in isolamento domiciliare
  • 8.372 ricoverati con sintomi
  • 1.518 in terapia intensiva.

I dati complessivi delle regioni italiane

  • 9059 in Lombardia
  • 2349 in Emilia Romagna
  • 1775 in Veneto
  • 863 nelle Marche
  • 814 in Piemonte
  • 614 in Toscana
  • 384 in Liguria
  • 369 in Trentino AltoAdige
  • 320 nel Lazio
  • 271 in Friuli Venezia Giulia
  • 243 in Campania
  • 156 in Puglia
  • 150 in Sicilia
  • 106 in Abruzzo
  • 103 in Umbria
  • 59 in Calabria
  • 47 in Sardegna
  • 41 in Valle d’Aosta
  • 17 in Molise
  • 10 in Basilicata