«Sono bastate poche settimane di campagna elettorale e Pasquale Tridico - già conosciuto al grande pubblico per i suoi disastri all’Inps e per aver dato il reddito di cittadinanza a chiunque passasse per strada (‘ndranghetisti, ergastolani e terroristi compresi) - è ormai diventato una macchietta a livello nazionale». Parole dure quelle della consigliera regionale di Forza Italia Pasqualina Straface che arrivano a stretto giro dopo l’attacco del candidato del centrosinistra a Occhiuto, accusati di aver «scoperto solo ora» le aree interne. 

«Il grillino contiano che viveva fuori dalla regione da più di 30 anni (e ahinoi si vede), che era convinto che la Calabria avesse tre province, che sbaglia i verbi sui manifesti social, e che crede che da noi esista un Comune chiamato Bagnaro Calabro, discetta su tutto senza conoscere nulla», prosegue Straface.

«Chi gli ha scritto il programma – aggiunge – doveva informarlo che la stragrande maggioranza dei pensierini riportati in quelle pagine piene di refusi sono già stati realizzati o avviati dall’attuale governo regionale guidato da Roberto Occhiuto».

«Ma Tridico stia sereno, può già preparare le valigie: il 7 ottobre si torna Bruxelles», conclude.