«Eh, sì! Sciogliamo le riserve anzitempo! La Calabria ha bisogno anche di noi, della gente semplice e leale. Onesta. Di chi sa cosa sia il sacrificio e la sofferenza».

Con queste parole, l’ex presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha annunciato la sua candidatura in vista delle elezioni regionali fissate per il 5 e 6 ottobre.

Il post su facebook

Il post, diffuso sui suoi canali ufficiali, segna la discesa in campo anticipata rispetto ai tempi consueti, con un appello accorato alla base elettorale che lo ha sostenuto in passato. «Voi ci siete veramente, Amiche e Amici miei? Possiamo consegnare i nostri voti spontanei, e non quelli raccattati da servili galoppini in cerca di un posto sicuro in una struttura?», scrive Spirlì, puntando il dito contro il sistema delle clientele e degli accordi sottobanco.

Per l’ex presidente facente funzioni, la sfida è quella di imprimere una svolta netta: «La Calabria deve veramente cambiare la musica sullo spartito… Mi affido a Voi».

Spirlì, già vicepresidente della Giunta guidata da Jole Santelli e subentrato alla guida della Regione dopo la scomparsa della presidente nell’ottobre 2020, torna dunque sulla scena politica regionale con toni che mescolano militanza, appartenenza e critica al vecchio modo di fare politica.

L’annuncio apre ufficialmente la corsa di uno dei volti più noti della recente stagione politica calabrese, pronto a misurarsi ancora una volta con l’elettorato in una competizione che si preannuncia accesa.