Si chiama Ludovica Pantusa, ha soli 18 anni, ed è fra i più bravi studenti italiani. Non lo diciamo noi, ma il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che poco fa l’ha insignita dell’onorificenza di “Alfiere del lavoro” insieme ad altri 24 ragazzi provenienti dai licei di tutta Italia. La cerimonia si è svolta nei saloni del Quirinale e la giovane studentessa cosentina è stata premiata in diretta su Rai Uno dal Presidente Mattarella, dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e dal presidente dell’associazione Cavalieri del Lavoro, Maurizio Serra.

Ludovica studia al liceo scientifico “E. Fermi” di Cosenza ed ha la media mostruosa del dieci. Per il 2023 i dirigenti scolastici hanno segnalato 3.563 studenti, di cui 3.296 con i requisiti richiesti: votazione minima di 9/10 al diploma di licenza media e almeno 8/10 di media per ciascuno dei primi quattro anni della scuola superiore. I venticinque studenti sono scelti non più di uno per provincia fra i migliori segnalati dai presidi delle scuole di tutta Italia.  Per quella di Cosenza è stata selezionata appunto Ludovica che ha già le idee chiare sul suo futuro. Ha deciso infatti di studiare Medicina e Chirurgia all’Umg di Catanzaro.

Istituito nel 1961 dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, il Premio Alfieri del Lavoro è destinato ogni anno a 25 ragazzi che abbiano terminato la scuola secondaria superiore con il massimo dei voti.

Il numero dei premiati è legato a quello dei Cavalieri del Lavoro, a rimarcare la continuità dell’impegno nello studio e nella vita. Agli Alfieri del Lavoro va l’attestato d’onore e la Medaglia del Presidente della Repubblica.

Sono l’Italia del futuro, l’Italia migliore. Quasi metà del gruppo, 12 studenti, sono gli aspirati medici e 7 gli aspiranti ingegneri. Tutti contribuiranno a migliorare il Paese nel quale viviamo.