Il professore Franco Rubino, candidato alla carica di Rettore dell’Unical per il mandato 2025-2031, ha quasi concluso il suo tour tra i Dipartimenti dell’Ateneo. Attraverso una serie di incontri diretti con docenti e personale universitario, Rubino ha avuto modo di illustrare una visione ampia e articolata per il futuro dell’Università della Calabria. Il professore ha voluto esprimere un sentito ringraziamento ai Direttori di Dipartimento e a tutti coloro che hanno partecipato agli incontri, sottolineando il valore simbolico e umano del tempo che gli è stato dedicato: «Non c’è regalo più grande che donare un pezzetto del proprio tempo».

In questi incontri Rubino ha esposto un programma elettorale dettagliato in 21 punti, integrando nuove proposte e rispondendo apertamente alle domande dei presenti. Di seguito, una sintesi puntuale di tutte le proposte del candidato.

1. Rimettere i Dipartimenti al centro

Rubino propone di restituire ai Dipartimenti il ruolo centrale nella vita accademica. Ogni membro del Consiglio deve poter esprimere liberamente il proprio pensiero e contribuire in modo costruttivo alle decisioni strategiche.

2-5. Gestione dei punti organico: per docenti e personale tecnico-amministrativo

Il professore propone un modello trasparente e equo di assegnazione dei punti organico, affinché:

  • siano distribuiti secondo i fabbisogni dei Dipartimenti;
  • siano reinvestiti in caso di trasferimenti, pensionamenti o decessi;
  • venga istituito un Fondo perequativo per compensare le perdite subite;
  • le stesse regole siano applicate anche al personale tecnico-amministrativo.

6-9. Governance partecipata e valorizzazione del personale

Rubino auspica:

  • la nomina di un direttore generale interno e condiviso;
  • la motivazione del personale basata su merito e appartenenza alla comunità;
  • l’aumento del peso elettorale del personale tecnico-amministrativo e degli studenti;
  • la presenza eletta del personale tecnico-amministrativo nel Consiglio di amministrazione, con modifica statutaria.

10. Ricerca umanistica: aumentare il Fondo di rotazione

Rubino propone un rafforzamento del Fondo di rotazione per progetti di ricerca delle aree umanistiche e sociali, oggi limitato a soli 200.000 euro per 10 progetti. L’obiettivo è estenderlo a più progetti e con maggiori fondi.

11. Medicina e sanità: equilibrio e sviluppo armonico

Pur riconoscendo il valore del nuovo corso in Medicina e Chirurgia, Rubino chiede di riequilibrare le risorse nei Dipartimenti, proporre un Policlinico Universitario e sfruttare la sinergia con altri ambiti, ad esempio istituendo:

una Scuola di Specializzazione in Fisica Medica;

una Scuola di Specializzazione in Sicurezza del Lavoro.

12. Didattica: innovazione e dignità

Rubino propone:

  • un Polo di formazione per docenti e offerta di formazione continua;
  • la trasformazione e apertura di nuovi corsi secondo la domanda del mercato;
  • la retribuzione equa di tutte le attività didattiche extra, inclusi coordinatori, supplenze e delegati.

13. Potenziare la ricerca e i laboratori

Rubino sostiene una ricerca continua e applicata, che favorisca lo sviluppo di spin-off, l’ammodernamento dei laboratori e un miglior supporto alla progettazione e gestione dei finanziamenti da parte dei Dipartimenti.

14. Intelligenza artificiale: strumento, non fine

L’intelligenza artificiale è utile, ma deve essere utilizzata con giudizio. Rubino sottolinea che l’intelligenza umana deve sempre guidarne l’impiego.

15. Interdisciplinarità concreta

Proposta di:

  • creare corsi interdipartimentali,
  • avviare ricerche comuni,
  • favorire la condivisione dei laboratori tra Dipartimenti.

16. Il nodo degli associati idonei ordinari

Rubino chiarisce che non ha mai promesso soluzioni facili: la questione dei 200+ professori associati idonei deve essere risolta a livello nazionale con un piano straordinario, partendo da una riflessione condivisa in Ateneo.

17. Precarietà: trovare soluzioni concrete

Il professore propone un impegno reale per affrontare le situazioni precarie del personale docente, tecnico e amministrativo, cercando percorsi di stabilizzazione.

18. Università come ascensore sociale

No all’aumento delle tasse studentesche. L’Unical deve continuare a garantire accesso equo all’istruzione, valorizzare il ruolo degli studenti e aumentarne il peso elettorale, in linea con altri atenei.

19. Riforma della governance e limiti al potere del Rettore

Rubino propone:

  • un Rettore che sia "primus inter pares";
  • la presidenza del Senato Accademico affidata a un rappresentante eletto;
  • un CdA elettivo e non nominato;
  • un sistema di pesi e contrappesi, per rafforzare la democrazia interna.

20. Internazionalizzazione: priorità strategica

Il candidato propone:

  • un settore autonomo per l’internazionalizzazione con dirigenti dedicati;
  • la nomina di un prorettore all’internazionalizzazione;
  • miglioramento dell’accoglienza studenti stranieri e del supporto agli studenti Erasmus;
  • attenzione al fenomeno della restanza oltre che del rientro delle eccellenze.

21. Il tempo come dono

In chiusura, il Prof. Rubino ringrazia ancora una volta tutte le persone che hanno dedicato del tempo ad ascoltarlo, sottolineando come ogni minuto offerto sia stato un “pezzetto di vita” condiviso, da custodire con gratitudine e rispetto.

Insomma, la candidatura del Prof. Franco Rubino si fonda su una visione chiara, partecipata e profondamente umana dell’Università della Calabria. I suoi 21 punti programmatici rappresentano una sintesi concreta di idee, esperienze, proposte innovative e desiderio di cambiamento. Rubino non promette miracoli, ma propone un cammino da costruire insieme, con trasparenza, competenza e ascolto.