Il 16 febbraio, a partire dalle ore 18, presso la Base di via Macallè 17, nel cuore di Cosenza, verrà presentato il libro “Oltre i gradoni” (Coessenza Editrice, 2024), alla presenza degli autori Roberto Martino e Domenico Bilotti. I due si lasciano alle spalle le storie scanzonate del precedente “Leader” (per le Edizioni Erranti, 2019) in cui avevano messo a confronto due generazioni di tifosi uniti dalla smodata passione per il rosso e il blu.

Quella uscita dalle macerie sociali degli anni anni Ottanta fino a sfiorare il sogno della serie A e quella che riassaporava la B dopo oltre un decennio di militanza infernale nei campetti dilettantistici e non del Sud Italia. Stavolta i due si affidano ai versi – con poesie, filastrocche, monologhi e onomatopee – per raccontare gioie e dolori, alti e bassi, afflizioni e successi, delle dipendenze in una città di provincia che, a volte ipocrita a volte distratta a volte umile e fiera insieme, guarda al problema in modo contraddittorio, sovente sotterraneo. 

Tra diritti negati, movida per finta e tanta, tanta, solidarietà sociale Roberto Martino racconta così l’opportunità irripetibile di prendersi la propria vita. Nel pubblico della Base, in un’atmosfera pienamente circolare e orizzontale, sorelle e fratelli di decenni di vita, tra cui le autrici di prefazione e postfazione, rispettivamente Loredana Caruso (ultras, attivista, educatrice) e Valentina Falsetta (poetessa e promotrice culturale), il cultore di controculture Marco De Rose insieme a moltissimi ancora. Prima di immergersi nella città degli aperitivi, sarà il tempo di riscoprirsi (sov)v(ers)ivi. Alla lettera: stracciare il copione dell’afflizione, non solo sui gradoni.