martedì,Marzo 19 2024

Chiusa l’inchiesta su Oreste Morcavallo. Spunta un altro indagato

Nel registro degli indagati risulta iscritta anche la moglie dell’avvocato del foro di Cosenza, titolare del conto corrente che per la Guardia di Finanza era destinato ad accogliere gli incassi di molte delle operazioni non contabilizzate. La procura di Cosenza dopo aver notificato il sequestro preventivo per equivalente di 210mila euro all’avvocato del foro di Cosenza

Chiusa l’inchiesta su Oreste Morcavallo. Spunta un altro indagato

Nel registro degli indagati risulta iscritta anche la moglie dell’avvocato del foro di Cosenza, titolare del conto corrente che per la Guardia di Finanza era destinato ad accogliere gli incassi di molte delle operazioni non contabilizzate.

La procura di Cosenza dopo aver notificato il sequestro preventivo per equivalente di 210mila euro all’avvocato del foro di Cosenza Oreste Morcavallo, auto sospesosi dalla carica di presidente anche se formalmente non previsto dal codice, ha chiuso le indagini sullo studio legale di cui il noto amministrativista è rappresentante legale. Secondo i finanziari, Morcavallo avrebbe eluso il fisco non versando allo Stato una cifra inferiore ai 3 milioni di euro che in buona parte è stata già versata nelle casse dell’Erario. Ma l’inchiesta avrebbe appurato anche che i soldi che lo studio legale riceveva per gli incarichi assunti sarebbero stati destinati a un conto corrente diverso da quello intestato allo studio stesso. In tal senso, i magistrati Giuseppe Cava, Donatella Donato e Giuseppe Visconti hanno iscritto nel registro degli indagati anche la moglie dell’avvocato, titolare del conto corrente incriminato.

Infatti la Guardia di Finanza ritiene che attraverso l’incrocio di dati ottenuti da interrogazioni alle banche dati e l’effettuazione di controlli incrociati presso i clienti ed indagini finanziarie sia stata dimostrata l’evasione fiscale milionaria. Le indagini finanziarie inoltre avrebbero confermato ulteriormente l’evasione fiscale con l’individuazione di pagamenti eseguiti da clienti senza emissione di fatture o con emissione di semplici preavvisi di parcella o proforma privi di valore fiscale. E qui le Fiamme Gialle individuano il conto corrente intestato a un altro soggetto, destinato ad accogliere gli incassi di molte delle operazioni non contabilizzate. (a. a.)

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