lunedì,Marzo 24 2025

Tre terremoti di 5.4, 5.9 e 4.6 scuotono l’Italia centrale [VIDEO]

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 si è verificata alle 19.11 tra Terni e Perugia, al confine tra Marche e Umbria. Un’altra di forte entità, 5.9 magnitudo, è stata registrata alle 21.18. Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 si e’ verificata alle 19.11 tra Perugia e Macerata, al confine tra Marche e Umbria.

Tre terremoti di 5.4, 5.9 e 4.6 scuotono l’Italia centrale [VIDEO]

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 si è verificata alle 19.11 tra Terni e Perugia, al confine tra Marche e Umbria. Un’altra di forte entità, 5.9 magnitudo, è stata registrata alle 21.18.

Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 si e’ verificata alle 19.11 tra Perugia e Macerata, al confine tra Marche e Umbria. Il sisma si è prodotto a una profondità di 10 chilometri, quindi molto in superficie, il che ne ha amplificato la percezione. La scossa, durata alcuni secondi, è stata avvertita in una vasta area, fino a Roma, e anche nei Comuni già colpiti dal terremoto del 24 agosto scorso.

La scossa di terremoto di magnitudo 5.4 che si è verificata questa sera è stata avvertita nettamente anche a Rieti, ad Amatrice e ad Accumoli. Nei centri gia’ devastati dal sisma del 24 agosto scorso è tornata la paura. Sono in corso sopralluoghi per una ricognizione di eventuali danni. Ecco minuto per minuto tutti gli aggiornamenti.

19.23 Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, appresa la notizia del terremoto in centro Italia si è messo in contatto con il capo della protezione Civile Fabrizio Curcio e sta rientrando a Roma dopo la sua visita in Campania. Il premier ha sentito anche il presidente delle marche Ceriscioli, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il ministro dell’Interno Angelino Alfano.

19.29. «Abbiamo un grosso problema sulla Salaria, per il momento non posso dire niente, stiamo valutando». Così il dirigente della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, dopo la scossa di terremoto superiore a magnitudo 5 che ha investito la provincia di Macerata.

19.40. Saltate le linee elettriche nelle Marche.  Sono Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita e Preci i comuni nell’epicentro del terremoto che ha interessato la provincia di Macerata. Nella zona sono saltate le linee elettriche.

19.53  A Visso ci sono state scene di panico e crisi di pianto tra la gente che è fuggita dalle case dopo la forte scossa di terremoto. La popolazione, già provata da giorni continue scosse, si è riversata nella piazza principale sfidando i cornicioni che crollavano. «Le pareti mi sono venute addosso – racconta una donna appena fuggita dal suo studio di geometra nel centro di Visso – Ho sentito venire giù tutti gli oggetti e i libri dagli scaffali. Sono fuggita per le scale e fuori tutto era polvere. La gente gridava».

19.54 «Stiamo ancora valutando la situazione con l’Anas, ma chiuderemo la strada Salaria all’altezza di Arquata del Tronto». Così il dirigente della Protezione civile regionale Cesare Spuri dopo la nuova forte scossa di terremoto registrata fra la provincia di Macerata e la Valnerina.

19.58 «Ci sono crolli, ma di edifici già lesionati. Stiamo facendo un giro per il territorio, non dovrebbero esserci stati feriti. Certo si risveglia la paura, pesa questa nuova scossa». Così al telefono con l’ANSA il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Dopo la scossa delle 19.11 sono saltati i collegamenti telefonici con Amatrice e Accumoli dove per alcuni minuti è mancata anche l’energia elettrica. Alcuni crolli si sono verificati all’interno della zona rossa di Amatrice.

20.01 «Ci sono crolli, non abbiamo notizie di vittime, ma siamo al buio e sotto un diluvio, aspettiamo che la Protezione civile ci pori delle torri faro». Il sindaco di Castelsantangelo sul Nera (Macerata) Mauro Falcucci sta cercando di coordinare i soccorsi dopo la scossa di magnitudo 5.4, in una situazione molto difficile. Castelsantangelo sul Nera era già stata colpita dal terremoto del 24 agosto scorso.

20.21 «Qui e’ tornata la paura. La scossa si è sentita fortissima in tutto il territorio. Al momento per fortuna non abbiamo notizie di feriti e danni alle persone. Stiamo ultimando le telefonate con chi e’ rimasto sul territorio, e non ci risultano notizie di feriti o pericolosita’ per le persone». Così il sindaco di Accumoli Stefano Petrucci, al telefono con l’Agi. «Sicuramente saranno peggiorate le cose per quanto riguarda gli immobili. Abbiamo sentito nitidamente rumori di crolli, quindi, verosimilmente, alcune strutture saranno crollate ulteriormente o pesantemente danneggiate. Stiamo effettuando tutte le verifiche».

20.29 Il capo della Protezione civile Antonio Curcio chiarisce che «al momento non ci sono né morti né feriti».

20.42 Ci sarebbe un ferito a Visso, paesino in provincia di Macerata.

21.10 Un altro ferito a Visso. Lo comunica la protezione civile.

21.45 Nuova scossa di terremoto registrata al confine tra Marche e Umbria di magnitudo 5.9.

terremoto centro italia
terremoto centro italia

21.51 Momenti di terrore allo Stadio Adriatico intorno al 32′ del primo tempo della gara di campionato di serie A fra Pescara e Atalanta a causa di una forte scossa di terremoto che si è sentita distintamente sulle tribune e che ha fatto scappare alcuni spettatori che stavano seguendo la gara. La tribuna ha ballato per oltre dieci secondi con scene di isteria collettiva considerando che già intorno alle 19 nel capoluogo adriatico si era sentita forte anche la prima scossa. Panico anche fra i giocatori in campo con l’arbitro Guida di Torre Annunziata (Napoli) che ha subito sospeso la gara, ripresa poi dopo circa due minuti in un clima surreale e con diversi spettatori che avevano già abbandonato le tribune mentre qualche attimo dopo è scoppiato un violento temporale con pioggia violentissima. Le squadre al 47′ sono rientrate poi negli spogliatoi.

21.52 Semi distrutta la chiesetta di San Salvatore a Norcia distante pochi chilometri in linea d’aria da Castelsantangelo sul Nera epicentro del terremoto. La chiesa era già stata danneggiata nel terremoto del 24 agosto. Dalle immagini risulta che tutto il tetto è crollato e anche gran parte della facciata.

21.58 Il sindaco di Ussita ha poi detto che l’ultima scossa «è stata terribile e lunga, di una violenza inaudita. Il più forte terremoto della mia vita. Sono crollate parecchie case». Esistono anche difficoltà di accesso al paese. «Dobbiamo spostare – ha aggiunto – 25 anziani di una casa di riposo, già ospitati in un hotel». Il sindaco di è detto «fiducioso» sul fatto che non ci siano vittime. «La gente era tutta per strada».

22.05 Ad Ascoli Piceno la popolazione si sta preparando a trascorrere la notte fuori. Molte le auto in circolazione in città alla ricerca di aree all’aperto e piazzole di sosta. Molti gli spazi già occupati, ad esempio nei pressi dello stadio.

22.31 «Aspettiamo che dio si calmi». Lo dice all’ANSA il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci. «Ho visto crolli, il centro storico è immerso in una nuvola di polvere e ci sono danni anche nelle frazioni – aggiunge -, a non mi risulta che ci siano vittime anche perché i crolli riguardano edifici già lesionati o inagibili per il sisma del 24 agosto. Ma è finito ko il nostro unico albergo e stiamo organizzando il trasferimento di una decina di anziani a Camerino». Dove dormirete stanotte? «Non lo so, abbiamo ancora 4 tende, le tenevamo per scaramanzia…».

22.36 «Sono crollati tratti delle mura di cinta, abbiamo crolli diffusi in tutto il territorio e alcune frazioni isolate, che non riusciamo a raggiungere». Lo dice il sindaco di Ussita Marco Rinaldi, che ha appena sentito al telefono il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli.

22.47 Camerino dopo la scossa delle 21:18 il campanile della chiesa di Santa Maria in Via, già danneggiata dal sisma del 24 agosto, è crollato su una palazzina. Lì si sta concentrando il lavoro dei vigili del fuoco, anche se non si pensa che ci fossero dentro delle persone. Lo ha reso noto l’ufficio stampa del Comune. Molte persone erano comunque fuori casa dopo la scossa precedente delle 19:11. Molti i crolli nel centro e nelle frazioni.

22.56 «Stiamo tutti per strada, e questa notte, ammesso che si riesca a dormire, si starà in auto, è impossibile allestire una tendopoli in un paio di ore». Lo dice il sindaco di Ussita Marco Rinaldi. La stima è che siano «150-200 le persone che trascorreranno la notte fuori casa», in un paese dove numerosi edifici hanno subito crolli o danni comunque rilevanti. «Anche l’hotel che ospitava gli anziani evacuati dopo il 24 agosto dalla casa di riposo è danneggiato, ed è stato sgomberato». Rinaldi è in contatto con il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio e con il governatore Luca Ceriscioli.

23.44 Un’altra scossa di terremoto, abbastanza forte, è stata avvertita poco fa nella zona epicentrale del sisma che ha colpito le Marche e l’Umbria, fra Castelsantangelo sul Nera, Visso, Ussita, ma anche ad Arquata del Tronto e Acquasanta Terme, e ad Ancona.

23.55 La nuova forte scossa di terremoto di magnitudo provvisoria 4,6 ha colpito alle 23,42 locali vicino a Castasantaneglo sul Nera, nei Monti Sibillini, dove si era verificata la prima scossa alle 19,10 di magnitudo 5,4. La seconda alle 21,18 è stata la più forte di magnitudo 5,9 con epicento Ussita. Lo riferisce l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

 

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