lunedì,Giugno 5 2023

REGIONALI | In Calabria la Lega di Salvini punta su Pietro Molinaro

Ecco il nome sui cui punta la Lega di Matteo Salvini per le elezioni Regionali in Calabria. Sfida con Occhiuto per la candidatura a governatore del centrodestra. Cosenza Channel è in grado di svelare il nome che proporrà la Lega di Matteo Salvini quale candidato governatore del centrodestra alle prossime elezioni Regionali in Calabria. Parliamo

REGIONALI | In Calabria la Lega di Salvini punta su Pietro Molinaro

Ecco il nome sui cui punta la Lega di Matteo Salvini per le elezioni Regionali in Calabria. Sfida con Occhiuto per la candidatura a governatore del centrodestra.

Cosenza Channel è in grado di svelare il nome che proporrà la Lega di Matteo Salvini quale candidato governatore del centrodestra alle prossime elezioni Regionali in Calabria. Parliamo di Pietro Molinaro, ex presidente di Coldiretti Calabria, che ad ottobre del 2018 ha lasciato la poltrona all’imprenditore di Montalto Uffugo, Franco Aceto.

Molinaro per 14 anni in Coldiretti Calabria

Pietro Molinaro è la figura individuata dalla Lega, nelle persone del commissario Cristian Invernizzi e del deputato Domenico Furgiuele. La conferma arriva da alcuni sondaggi fatti dall’onorevole, originario della provincia di Reggio Calabria, nella ricerca di candidati per le prossime elezioni Regionali, che potrebbero svolgersi tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. Ad alcuni di questi, gli esponenti della Lega hanno fatto il nome di Pietro Molinaro. Questo prima che Mario Occhiuto convocasse Forza Italia e le altre otto liste civiche che, ieri a Lamezia Terme, hanno pubblicamente ammesso di sostenerlo.

L’ex presidente di Coldiretti Calabria è una persona autorevole e stimata dalla politica calabrese. Rientra alla perfezione nell’identikit voluto dalla Lega che punta molto sui temi tanto cari all’agricoltura per rilanciare il cosiddetto “Made in Italy”. Pietro Molinaro ha fatto tanto per Coldiretti Calabria, che ha rappresentato per 14 anni di fila, dando all’organizzazione una posizione di rilievo nel panorama socio-economico calabrese. E, non di poco conto, è profondo conoscitore dei problemi della nostra regione.

Le strategie nel centrodestra

Ora è chiaro che la Lega è a conoscenza della “fuga in avanti” di Mario Occhiuto, ma conta di giocarsi le sue carte dopo le elezioni Europee, che si terranno il 26 maggio prossimo, in cui secondo i sondaggi il partito di Matteo Salvini rischia di prendere più voti di tutti nel Meridione, e molto probabilmente anche in Calabria. Questo permetterebbe al ministro dell’Interno di sedersi al tavolo delle trattative per le Regionali con una posizione più influente sulla scelta finale.

A quel punto, Pietro Molinaro rientrerebbe di diritto nella corsa a candidato governatore del centrodestra. E Mario Occhiuto? La convention di ieri mattina ha fatto intendere una cosa molto semplice: con o senza partiti, il sindaco di Cosenza sarà della contesa elettorale. Se poi nel centrodestra prevarrà il buon senso, allora Molinaro o Occhiuto potrebbero essere utili alla causa elettorale in egual misura.

E’ impensabile infatti che Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni possano mettere a rischio un’alleanza su scala regionale così forte, con la possibilità di andare a governare l’Italia se dovesse cadere il governo gialloverde. Di sicuro, Mario Occhiuto da oggi non può dormire sonni tranquilli. (Antonio Alizzi)

Articoli correlati