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Il calciomercato dei rossoblù dipende molto da un eventuale ritorno di Palmiero al Cosenza. Scartata l’ipotesi riscatto, le Noif non vietano la soluzione più semplice.
Si aspettano le mosse del Napoli per un eventuale ritorno di Luca Palmiero al Cosenza perché Guarascio è fermamente intenzionato a trovare un modo per riportarlo al Marulla anche nel prossimo campionato. Il regista partenopeo è il calciatore intorno a cui potrebbe ruotare l’intero calciomercato dei rossoblù, che sta carburando e che a breve entrerà nel vivo.
Da scartare ipotesi riscatto
Da Via degli Stadi, insomma, fanno sul serio, ma escludono che possa partire un bonifico di 2milioni di euro verso Castelvolturno. L’ipotesi di un ritorno di Palmiero al Cosenza sarebbe sempre quella: il prestito. Il regolamento vigente non lo vieta, al massimo potrebbe essere interpretata e studiata meglio la Noif 103 comma 1, ma se le parti fossero d’accordo non ci sarebbe alcun problema. Il testo regolamenta proprio i trasferimenti temporanei da società a società.
Cosa dice la Noif
«La cessione temporanea del contratto con il calciatore “professionista” – si legge nel comma 1 – ha una durata minima pari a quella che intercorre tra i due periodi dei trasferimenti ed una durata massima mai eccedente quella del contratto economico e mai superiore a due stagioni sportive». Insomma, nulla che vieti al Napoli di concedere per la terza stagione di fila il rinnovo del prestito ai rossoblù. Quel “mai superiore a due stagioni sportive” è da interpretarsi relativamente ad un singolo accordo e non al reiterarsi dello stesso. Un esempio lampante di prestito biennale è quello di Ansaldi dall’Inter al Torino: la cessione temporanea (con riscatto in favore dei granata) stipulata tra le parti prevedeva una data di inizio a luglio 2017 e una data conclusiva il 30 giugno 2019. Parlare oggi, pertanto, di un ritorno di Palmiero al Cosenza appare tuttavia molto prematuro perché chi ne cura gli interessi e lo stesso calciatore sognano il salto in Serie A. Per capire se questo fosse possibile occorre del tempo. Trinchera aspetterà fino ad un certo punto, poi prenderà una decisione. (Alessandro Storino)