giovedì,Marzo 28 2024

Inzaghi: «Cosenza avversario peggiore per noi. Braglia marpione della B»

Alla vigilia del match valido per la quarta giornata del campionato cadetto tra Benevento e Cosenza a parlare è il tecnico della Strega, Filippo Inzaghi. La prima domanda non poteva che essere sul Cosenza, reduce da due sconfitte ma che ha dimostrato di aver raccolto moto meno di quanto seminato. «E’ un Cosenza ferito» A

Inzaghi: «Cosenza avversario peggiore per noi. Braglia marpione della B»

Alla vigilia del match valido per la quarta giornata del campionato cadetto tra Benevento e Cosenza a parlare è il tecnico della Strega, Filippo Inzaghi. La prima domanda non poteva che essere sul Cosenza, reduce da due sconfitte ma che ha dimostrato di aver raccolto moto meno di quanto seminato.

«E’ un Cosenza ferito»

A domanda specifica, il tecnico giallorosso, svela la sua ammirazione per i Lupi. «Il Cosenza è avversario ferito – spiega -. Ha immeritatamente perso le ultime partite in casa ed è l’avversario più ostico che ora potevamo incontrare. Noi crediamo nelle nostre capacità e abbiamo ampi margini di miglioramento, anche se domani avremo bisogno anche del nostro pubblico. Spero che la nostra gente faccia la differenza perchè nella partita di domani avremo bisogno anche di questo».

Inzaghi non farà turnover

A chi chiede se per domani è previsto turn over in vista del turno infrasettimanale, Inzaghi risponde di no. «Turnover in vista del match di martedi? Io metterò sempre la migliore formazione. Alla partita di martedì ci penseremo da domani sera, ma oggi il nostro primo pensiero è il Cosenza. Per la partita contro i rossoblù ho dei dubbi. Sulle fasce offensive dove a sinistra si contendono un posto Tello e Kragl, mentre a destra Insigne e Improta. Armenteros ha recuperato e tutti sono vogliosi di giocare. Schiattarella, come sapete, è ancora out. Ne avrà per un mese».

Una partita da ultimi minuti

Concludendo, Inzaghi fa una previsione su quello che potrebbe essere la partita di domani. Dai suoi vuole principalmente pazienza, affermando che sarà una partita che durerà 95 minuti. «Sarà molto probabilmente una partita che si può risolvere negli ultimi minuti.  Il Cosenza è una squadra molto abile a chiudersi per poi ripartire. Braglia è un marpione della categoria e avrà preparato la partita al meglio. Sono convinto che per il match di domani la pazienza sarà la virtù che dovremmo avere. Dovremmo essere una squadra matura, cercando di trovare il pertugio giusto, forzando meno passaggi possibili. Sarà un test molto probante per noi, in caso di vittoria potremmo avere uno slancio importante in classifica». Dichiara l’ex bomber di Juventus, Milan e Nazionale. 

La probabile formazione del Benevento

BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Insigne, Hetemaj, Viola, Tello; Coda, Sau. A disp.: Manfredini, Rillo, Gyamfi, Improta, Tuia, Antei, Basit, Kragl, Sanogo, Del Pinto, Vokic, Di Serio. All.: Inzaghi

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