Autisti e portaborse, altre 17 nomine alla Regione
Ormai sono più di 140 – tra autisti, collaboratori esperti, responsabili amministrativi, segretari particolari, componenti e supporti tecnici interni – le nomine nelle strutture dei consiglieri regionali dalle elezioni ad oggi. L’ultimo Burc vede protagonisti indiscussi i capigruppo, che per il loro status hanno la possibilità di avere staff ancora più ampi di quelli dei
Ormai sono più di 140 – tra autisti, collaboratori esperti, responsabili amministrativi, segretari particolari, componenti e supporti tecnici interni – le nomine nelle strutture dei consiglieri regionali dalle elezioni ad oggi. L’ultimo Burc vede protagonisti indiscussi i capigruppo, che per il loro status hanno la possibilità di avere staff ancora più ampi di quelli dei colleghi. E che questa possibilità la sfruttano eccome.
Tre nuovi autisti per i capigruppo di FI e FdI
Filippo Maria Pietropaolo (FdI), ad esempio, era stato finora tra i più morigerati nell’affidare incarichi fiduciari, limitandosi a due dipendenti regionali e un segretario particolare al 100%. Recupera il tempo perduto, però, con quattro nuove nomine. Gli farà da collaboratore esperto al 100% Antonio Capria, che ha ricoperto questo ruolo anche al servizio di Wanda Ferro in passato e d’ora in poi guadagnerà circa 33.500 euro all’anno. Ma un capogruppo può nominare anche i responsabili amministrativi. Ecco quindi entare in struttura anche Daniele Maria Cirianni e Raffaele Fimiano, rispettivamente presidente del Comalca ed ex candidato (trombato) alle ultime elezioni regionali. Entrambi titolari dell’incarico al 50%, percepiranno in totale fino al 2025 poco più di 96mila euro. Per guidare l’auto di Pietropaolo dovrà accontentarsi di soli 14.350 euro ogni dodici mesi, invece, Salvatore Caloiero Tarantino, assunto anche lui al 50% e quindi in attesa di un collega che gli dia il cambio al volante.
Quattro nomine anche per il leader del gruppo di Forza Italia, Giovanni Arruzzolo. Torna nel suo staff Francesca Sorace, che gli farà da responsabile amministrativa al 50% per 20.400 euro all’anno. Nella scorsa consiliatura è stata la sua segretaria particolare. Anche Roberta Meduri è una habitué della Regione: aveva lavorato per l’ex consigliere Francesco Cannizzaro, ora sarà collaboratrice esperta al 50% di Arruzzolo. Il suo nuovo stipendio annuale ammonta a 16.750 euro. Poi ci sono gli immancabili due autisti al 50%, entrambi con un salario annuo di 14.350 euro. Il primo è Francesco Comito, il secondo Francesco Albertino. Quest’ultimo rimpiangerà la nomina, e non poco. Nelle scorse settimane Arruzzolo lo aveva scelto come segretario particolare al 100%, incarico da quasi 200mila euro a quinquennio. Adesso, fino al 2025, ne prenderà 130mila in meno.
Destra, sinistra, misto: fioccano le nomine
Arruzzolo e Pietropaolo non sono gli unici capigruppo a distribuire nomine. A fargli compagnia, infatti, ci sono altri tre pari ruolo: Giuseppe Aieta, Clotilde Minasi e Francesco Pitaro. Il cetrarese a capo di Dp aggiunge ai cinque componenti della sua struttura due responsabili amministrativi al 50%. Sono Donatella Raimondo – già collaboratrice dell’ex assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano – e Antonio Agovino, che incasseranno complessivamente fino alla prossima consiliatura poco più di 96mila euro. Affiancherà gli altri sette componenti della struttura della capogruppo leghista, invece, Stefano Umberto Marrapodi, sindaco di Caraffa del Bianco. Come collaboratore esperto al 50% il suo stipendio sfiorerà i 16.800 euro annui. Quanto a Pitaro (Gruppo Misto), le sue scelte sono ricadute su un dipendente regionale e due esterne. Il primo è Antonio Trapasso, selezionato come supporto tecnico interno per i prossimi dodici mesi, ma il Burc ancora non riporta la sua indennità di struttura. Le altre due sono le responsabili amministrative al 50% Amanda Lamberti (vice segretario provinciale dell’Udc di Catanzaro) e Rosa Elena Piperata (ex consigliere comunale di Petrizzi). Anche per loro 20.400 euro ogni dodici mesi, per un totale di 96mila circa fino al 2025.
Tallini ha scelto il vice capo gabinetto
L’ultimo Burc riporta anche l’indennità di struttura di un altro dipendente regionale, nominato in precedenza da Libero Notarangelo. Si tratta di Antonio Maisetta, che nei prossimi dodici mesi per il servizio reso al consigliere aggiungerà allo stipendio base un extra di 12.800 euro complessivi. Nessuna cifra indicata sul bollettino regionale, invece, per Ermelinda Gallo, membro dell’Ufficio di Presidenza che Jole Santelli ha voluto con sé nella sua struttura speciale.
Spazio infine a Domenico Tallini, che con le sue otto nomine finora era secondo in questa particolare classifica dietro soltanto a Luca Morrone, che ne ha fatte nove. Il presidente del Consiglio regionale lo raggiunge in vetta, in attesa di superarlo, selezionando il dipendente regionale Carmelo Nucera come proprio vice capo gabinetto. Un incarico di peso, tanto quanto l’indennità di struttura che ne consegue. Nucera, infatti, vedrà aumentare il suo salario di quasi 89mila euro all’anno. Saranno circa 420mila fino alle prossime elezioni.