giovedì,Marzo 28 2024

Medici di Serie B e Serie C, domani riunione sulla ripartenza del calcio

L’imminente ripresa degli allenamenti lascia ancora perplessi i dottori dei club dei tornei professionistici. A far fronte comune, però, sono i medici di Serie B e Serie C. Quelli del massimo campionato, forti di strutture e strumentazioni differenti, sembrano viaggiare su binari differenti. Ai piani inferiori, invece, il dibattito si alimenta giorno dopo giorno sul

Medici di Serie B e Serie C, domani riunione sulla ripartenza del calcio

L’imminente ripresa degli allenamenti lascia ancora perplessi i dottori dei club dei tornei professionistici. A far fronte comune, però, sono i medici di Serie B e Serie C. Quelli del massimo campionato, forti di strutture e strumentazioni differenti, sembrano viaggiare su binari differenti. Ai piani inferiori, invece, il dibattito si alimenta giorno dopo giorno sul “quando” sia possibile riaprire e, soprattutto, sul “come”. La fase-2 del Covid-19 mantiene l’Italia su livelli di guardia alti. Da professionisti del settore, del resto, conoscono bene i rischi che si corrono.

Riunione “sindacale” dei medici di Serie B e Serie C

Le difficoltà che la maggioranza delle società incontrerebbe in Serie C è lampante. Tra i cadetti, invece, in un modo o in un altro c’è la possibilità di far fronte all’emergenza e di adeguarsi ai diktat della Federazione. Queste due categorie, tuttavia, dal punto di vista sindacale sono abbastanza coese. Avanzano i medesimi, legittimi, dubbi e chiedono maggiore chiarezza. in particolare la problematica maggiore è legata alla rivisitazione delle responsabilità dei medici sociali. Già nel nuovo protocollo inviato al Cts ci sono stati dei passi in avanti, ma forse non basta. E’ in fase di realizzazione un documento comune che verrà discusso proprio domani nella conference call.