venerdì,Febbraio 14 2025

Pasquale Germano in carcere dal 14 maggio, l’ordinanza torna in discussione

La Cassazione ha annullato con rinvio rimandando gli atti al Riesame di Catanzaro che dovrà pronunciarsi di nuovo sulle accuse mosse dalla Dda di Catanzaro nei confronti dell'indagato coinvolto nell'operazione Recovery

Pasquale Germano in carcere dal 14 maggio, l’ordinanza torna in discussione

La Corte di Cassazione, a distanza di poche ore dalla conclusione dell’udienza sulla posizione cautelare di Pasquale Germano, indagato nell’operazione antimafia Recovery, ha annullato con rinvio l’ordinanza di conferma del tribunale del Riesame di Catanzaro.

Il reclamo è stato presentato dall’avvocato Fiorella Bozzarello, la quale, come raccontato nell’articolo dell’udienza in cui diamo conto del processo Reset, non ha avuto modo di controesaminare il collaboratore di giustizia, Francesco Greco. Il collegio giudicante ha superato la questione, ritenendo che il procedimento penale con rito ordinario abbia la precedenza rispetto ad altri.

Pasquale Germano, le accuse della Dda

Sta di fatto che il ricorso nei confronti di Pasquale Germano, trattato oralmente a Roma, ha ottenuto un provvedimento positivo da parte della Cassazione. Gli ermellini, secondo quanto si apprende, si sono espressi finanche sulla gravità indiziaria. All’indagato, già imputato nel processo “Testa di Serpente“, viene contestata la presunta partecipazione al narcotraffico degli italiani in qualità di soggetto vicino al gruppo di Roberto Porcaro. Per la Cassazione, le motivazioni del Riesame non reggono ed è necessario, pertanto, un nuovo giudizio cautelare per Pasquale Germano che si trova in carcere dal 14 maggio scorso.

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