Artistico, altro squalo per i rossoblù: chi è il nuovo attaccante del Cosenza

Gabriele Artistico, nasce a Roma nel 2002. Tifoso romanista, cresce con il mito di Francesco Totti così come tanti suoi coetanei. Il calcio però è una questione di famiglia. Suo zio Edoardo “Ciccio” Artistico ha giocato per una vita a buoni livelli. Storici i suoi anni a Salerno, dove a suon di gol, insieme a Di Vaio, trascina i granata in Serie A dopo cinquant’anni nel 1998. Gabriele è soprannonimato “El Tiburon“, in spagnolo “lo squalo”. Un soprannome che a Cosenza richiama Francesco Forte che nella passata stagione ha segnato 5 reti nella sua esperienza non trascendentale in rossoblù.

La carriera di Gabriele Artistico da Roma fino in Croazia

Gabriele inizia a calciare il pallone a soli 4 anni quando firma per il Kolbe. Gira tante squadre nell’hinterland romano fino all’approdo all’Atletico 2000. Da qui si mette in mostra. Lo vogliono in tante ma approda al Parma nel 2019. Segna 33 gol negli Allievi e passa immediatamente in Primavera dove nel 2020/2021 continua a fare benissimo: anche lì mette a segno 16 reti e per lui iniziano ad arrivare richieste. Ne arriva una esotica dalla Lokomotiva Zagabria. Artistico fa la valigia e vola in Croazia, ma l’esperienza non sarà positiva viste le sole 4 presenze ed a gennaio del 2022 fa il biglietto di ritorno per l’Italia

Dal Parma alla Lazio…via Virtus Francavilla

Torna a Parma ed inizia a girovagare in prestito in Serie C. Tra Monterosi, Gubbio e Renate però segna solo 6 gol in un anno e mezzo. La svolta della sua carriera arriva nell’estate del 2023, quando bussa alla porta dei ducali la Virtus Francavilla. I pugliesi lo prendono a titolo definitivo e per Artistico inizia una nuova vita. In Puglia la squadra va male, verrà allenata per qualche partita anche dall’ex Cosenza Occhiuzzi, ma il rendimento dell’attaccante è ottimo. La squadra retrocede in Serie D ma Artistico finisce il campionato con 12 gol e 2 assist. In estate lo cercano Torino e Lazio. I biancocelesti hanno la meglio e gli fanno firmare un contratto fino al 30 giugno 2027. Il primo prestito alla Juve Stabia termina pochi giorni fa con 2 gol in 16 presenze ma quasi tutte le partite da subentrante con pochi minuti racimolati. Ora l’approdo a Cosenza, che già in estate avrebbe voluto ingaggiarlo. Attaccante possente fisicamente, visti i 188 centimetri, cerca in rossoblù la definitiva consacrazione. Spirito di sacrificio e tanta garra sono due delle caratteristiche che sicuramente lo contraddistinguono. Cosenza può diventare una tappa fondamentale per la sua carriera. A fine anno sarebbero tutti contenti se i suoi gol servissero per l’ennesima impresa salvezza.