Inaugurazione anno giudiziario, gli avvocati in polemica: «Nei nostri confronti uno sgarbo»

È polemica sull’inaugurazione dell’anno giudiziario in Calabria. L’ordine degli avvocati di Cosenza e la Camera penale della città bruzia, con i presidenti Nucci e Le Pera, non le mandano a dire. In occasione della manifestazione di ieri, i due rappresentanti sono intervenuti su intervenuti sull’argomento. «L’inaugurazione di quest’anno non ha dato una bella prova di sé», ha detto Ornella Nucci. «Raccomandare agli avvocati di stringere sui tempi, dilatando invece gli interventi di tutti gli altri, è poco garbato». E ancora, la presidente attacca frontalmente. «Vi invito a rivedere il mio intervento e a guardare l’atteggiamento del procuratore generale. Questo renderà chiare molte cose». Duro anche il presidente della Camera Penale. «Quanto avvenuto – dichiara Le Pera – è stato un vero e proprio sgarbo».

Inaugurazione anno giudiziario, Le Pera: «Avremmo avuto tanto da dire»

È un fiume in piena Roberto Le Pera. Sul taglio dell’intervento della Camera Penale di Cosenza all’inaugurazione dell’Anno Giudiziario va giù duro. «Ci siamo prenotati per l’intervento dopo aver ricevuto l’invito. Ci avevano comunicato che saremmo potuti intervenire con una tempistica già preordinata. Una volta ascoltati tutti gli interventi – prosegue – l’ufficio di presidenza ci ha comunicato che per ragioni orarie soltanto una Camera Penale avrebbe potuto parlare». È il secondo anno che la “Fausto Gullo” è rimasta fuori dagli interventi. «Avremmo avuto invece tanto da dire – continua Le Pera – soprattutto su Reset e Recovery». I due processi che si celebrano a Castrovillari e Catania sono stati anche l’argomento della manifestazione sul nomadismo giudiziario. Anche se parte di Recovery, come abbiamo scritto ieri, si celebrerà a Cosenza. «La tempistica – ha concluso Le Pera – non dovrebbe prendere il sopravvento sulle ragioni dei penalisti. Ci siamo visti tolti da questo tribunale per girovagare per tutta l’Italia».