Caos in Serie B, il retroscena: Guarascio aveva chiesto ad Alvini…

Il caos che si è scatenato in Serie B nelle ultime ore sta prendendo le prime pagine di tutti i giornali. Con il Brescia penalizzato, la Samp ai playout e gli spareggi rinviati, le squadre coinvolte brancolano nel buio. L’incertezza su ciò che avverrà nel campionato cadetto è enorme. Da una parte c’è la squadra ligure, che ha continuato ad allenarsi (difficile pensare non sapessero), dall’altra i lombardi per i quali è arrivata una mazzata non indifferente. Una retrocessione improvvisa che darà il via, senza dubbio, a una battaglia legale infinita.

Ma non solo solo le due dirette coinvolte a guardare con attenzione agli sviluppi. Il Frosinone, per esempio, che era atteso dal playout, si ritrova già salvo. Almeno per ora, beninteso, perché i tribunali potrebbero ribaltare tutto. Così come dall’altra parte c’è una Salernitana che contro la Sampdoria avrebbe il vantaggio del campo e del posizionamento in classifica, mentre contro i ciociari sarebbe in svantaggio ma che ha già annunciato la propria intenzione di non voler giocare il playout. Un vero e proprio caos, quello in Serie B, che rimescola le carte. Ma c’è un retroscena che riguarda anche il Cosenza.

Il caos in Serie B e la richiesta di Guarascio ad Alvini qualche mese fa

Dopo la sconfitta patita in casa contro il Palermo e il ritorno di Massimiliano Alvini a Cosenza, il proprietario del sodalizio rossoblù Eugenio Guarascio in una cena con il tecnico e il dg Micheli, ex Brescia, fece una richiesta particolare all’allenatore. Guarascio chiese infatti ad Alvini di arrivare almeno terzultimo o quartultimo, di modo da disputare i playout. Una frase che, in sé e per sé, sembrava non significare nulla. Ma che, alla luce di quanto accaduto nelle scorse ore con il caos in Serie B che riscrive la classifica, sembra assumere tutto un altro sapore. A questo punto, non è da escludere che il proprietario di Ecologia Oggi stia guardando con speranza alla possibilità di uno stop alle retrocessioni.