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Dal campo alla cucina. Dal pallone alle torte. Dagli scarpini alla crema chantilly. Curioso il percorso di Saverio Madrigali, ex difensore del Cosenza nella stagione 2016/’17, che adesso è un pasticciere di fama nazionale. A Pisa il locale aperto nel 2021, dopo la pandemia, ha stupito tutti e in poco tempo è salito agli onori delle cronache culinarie nazionali. Addirittura la pasticceria del centrale è finita nella guida 2024 del Gambero Rosso, premiata con una torta su tre. Un risultato prestigiosissimo per un locale nato da pochissimo tempo e diventato subito famoso.
Saverio Madrigali, dalla Fiorentina alla pasticceria (passando per il “Marulla”)
Saverio Madrigali è stato anche il capitano della Primavera della Fiorentina protagonista del reality MTV “Giovani Speranze”. Classe 1995, pisano, in lui molti vedevano i gradi del campione. Pontedera, con cui fu avversario del Cosenza in semifinale di Coppa Italia Serie C nel 2014/’15, poi Arezzo e Vicenza prima di approdare alla corte dell’allora tecnico Giorgio Roselli. Insieme a lui a fare da riserva alla coppia titolare, composta da Blondett e Tedeschi, anche un giovanissimo Andrea Meroni, direttamente dalla Primavera dell’Empoli. Quella squadra, composta da tanti giovani ma con un’ossatura che non venne rinnovata e che, anzi, Meluso portò con sé a Lecce (Ciancio, Arrigoni, Vutov, Fiordilino), giunse settima in campionato prima di accendersi ai playoff. Soltanto il gol di Semenzato bloccò il Cosenza a un passo dalle final four.
La nuova vita di Madrigali dopo il ritiro dal calcio
La carriera di Saverio Madrigali è stata spesso frenata dagli infortuni. Addirittura, dopo la stagione di Cosenza, rimase un anno fermo prima di accasarsi alla Lucchese. In rossonero divise lo spogliatoio con Wladimiro Falcone, reduce dall’anno a Gavorrano. Dopo il rossonero, Madrigali viene ingaggiato dal Teramo, con cui però non scende mai in campo. Dopo la pandemia arriva l’idea. La passione della pasticceria diventa il suo lavoro. Un lavoro che adesso lo ha portato a essere, in soli tre anni, sulla guida Gambero Rosso. Una torta su tre. Segno della grande bravura del ragazzo che, alla soglia dei trent’anni, ha deciso di iniziare una nuova vita.