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Il Cosenza piomba a tutto gas su un profilo d’alto livello. Secondo quanto riporta il giornalista di Sky Gianluca Di Marzio, il Cosenza sarebbe intenzionato a prendere Fabio Lucioni. Il difensore avrebbe appena risolto il proprio contratto con il Palermo e il suo nome al momento parrebbe apparire in cima alla lista dei desideri di Delvecchio. La difesa, in effetti, per quanto abbia fornito ottime prestazioni, sembra essere il reparto a cui servono le migliorie più evidenti. Bocciato (per ora) Hristov, Dalle Mura e Caporale offrono le giuste garanzie ma serve un braccetto di destra che possa garantire stabilità alla retroguardia. In questo senso, Lucioni a Cosenza sarebbe un profilo che permetterebbe a Dalle Mura di ricoprire il ruolo di terzo e completare il terzetto davanti a Micai con un profilo d’esperienza.
Lucioni a Cosenza, ecco come cambiano le carte in difesa
Nel caso in cui il difensore ormai ex Palermo dovesse sbarcare in riva al Crati, le carte in difesa andrebbero notevolmente a rimescolarsi. Dalle Mura potrebbe fare il braccetto, Caporale terrebbe il posto di terzo a sinistra e Lucioni giocherebbe centrale. Ovviamente ci sarebbe bisogno di tempo, visto che il classe ’87 autore di ben quattro promozioni in Serie A con le maglie di Benevento, Lecce e Frosinone è fermo da un po’. Gli infortuni patiti fra metà campionato scorso e inizio stagione hanno messo a dura prova la tenuta fisica del calciatore, che negli ultimi tempi si allenava da solo. Certo comunque il suo profilo darebbe un’alternativa di rilievo alla retroguardia.
Cosa accadrà con Camporese?
L’unico dubbio riguarderebbe Camporese, che ha dimostrato di saper guidare la retroguardia a tre di Alvini e nelle ultime gare è stato fuori per un infortunio al ginocchio. Il difensore di Tirrenia, con l’arrivo di Lucioni a Cosenza, dovrebbe lottare per un posto da titolare contro un collega esperto. A meno che il tecnico rossoblù non decida, ma è molto improbabile, di passare a quattro dietro e cambiare tutto. Ma se squadre che vince non si cambia, difficilmente l’allenatore modificherà la propria impostazione, a prescindere dal calciomercato.